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Passeggiando nella città 'nera' di Salem

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Passeggiando nella città 'nera' di Salem

Salem (Massachusetts) è entrata nell'immaginario mondiale come la città nella quale le streghe hanno imbastito i loro riti e, per suggestione, forse dimorato.

Salem è la città natìa dello scrittore Nathaniel Hawthorne (suoi sono: "La lettera scarlatta"; "La casa dei sette abbaini"); così come dell'ispirazione kinghiana ne "Le notti di Salem".

E' inoltre incastonata nel tempio dei ricordi in virtù della sua storia attraverso la famosa, sinistra e tragica caccia alle streghe (i notori processi sollevati per stregoneria), risalente al 1692; ma anche in ragione del fatto che essa rappresenta una preziosa gemma di intatte architetture coloniali sino al punto di essere designata quale National Historic Site of America.

Pertanto, grazie alle infauste e cupe ragioni storiche la città continua a mantenere un'aura magica imbattibile.

Salem è a nord di Boston raggiungibile tramite un viaggio in battello. Il porto è, infatti, il primo sito da visitare, si affaccia all'Atlantico, sulla costa, isolato, e catapulta, con la fantasia, allo sbarco dei primi coloni e pionieri.

Nel cuore nero della cittadina può inseguirsi, lenti, una linea rossa lungo le strade, linea che guida ai luoghi cardine dove abitano le attrazioni. Insegne, negozi, alberghi, ristoranti ogni edificio è plasmato secondo la positiva e fascinosa traccia gotica che avviluppa tutto il piccolo centro.

In particolar modo i musei sono impregnati dell'atmosfera suddetta: come il "Salem Witch Museum". Il museo riproduce con eccezionale precisione scenografica gli episodi "turbolenti" della cacciata mentre le guide, intanto, narrano le varie parti dei processi alle "streghe".

O il Salem Wax Museum of Witches: il museo delle cere dedicato al tema gotico delle streghe: museo che organizza anche, quali eventi, camminamenti tra case infestate; e pure presso il cimitero di Salem (dove sono ancora sepolte le persone giustiziate nel 1692, con le lapidi a testimonianza dei fanatici accadimenti).

E se il percorso sinistro non soddisfa, una casa lugubre è ciò che si ricerca. Una abitazione che sembra vibrante quanto un uomo, e che porta il segno delle tragedie solo romanzescamente vissute. La casa che ispirò Hawthorne: dall'edificio, infatti, e dalla sua forma puntuta trasse il titolo per l'inquietante opera: "La casa dei sette abbaini": abitazione che era nella letteratura dello scrittore oggetto di misteriosi, fantasmatici, fenomeni.

Alla sera, inghiottiti dall'oscurità potete passeggiare sul Derby Wharf mentre l'oceano racconta il passato al ritmo del vento che si esprime con le voci dei pirati o dei capitani approdati. Fino a visitare la Custom House, cioè la dogana, dove lavorava persino Hawthorne.

Infine, riposare, intanto che la luna risplenda a mezzanotte, attraversati nelle vene dal lascito gotico della città, nell'Hawthorne Hotel, in specie nella camera 325 nella quale si narra sia dimorata da uno spettro bambino; così come il sesto piano nel quale si dice si veda camminare l'apparizione di una donna.

Per sprofondare in Salem: http://salem.org/

E per conoscere dell'Hawthorne Hotel: http://thehawthorn.com/ - http://www.gothichorrorstories.com/new-england/salem-essex/top-5-haunted-massachusetts-hotels-and-bed-and-breakfasts/

2 settembre 2015

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