
"A trent'anni Randolph Carter perse la chiave della porta dei sogni. Fino ad allora egli aveva compensato la prosaicità della vita con escursioni notturne in antiche e strane città oltre lo spazio, e nelle incantevoli, incredibili regioni dei giardini al di là dei mari eterei; ma quando sentì incombere la mezza età, questi privilegi cominciarono a sfuggirgli a poco a poco, finché non ne fu completamente tagliato fuori."
Dal racconto: "La chiave d'argento"
H. P. Lovecraft ci ha consegnato, con le sue opere (per citarne alcune: Le montagne della follia; Il caso di Charlie Dexter Ward) una narrativa orrifica costruita con una nuova lingua angosciosa, e fantastica, in grado di tradurre un incubo cosmico in un'articolata trama.
Nonché di inventare un libro "Necronomicon" percepito addirittura quale reale, e divenuto poi, motivo di diffusa letteratura.
Ora, Providence (Rhode Island), il luogo di nascita per buona parte della vita dello scrittore statunitense, è disseminata di case (ispiranti i lavori di Lovecraft); posti in cui lo stesso ha però altresì vissuto.
598 Angell Street: lo scrittore vi abitò dal 1904 al 1924 insieme alla madre. Una casa modesta e spoglia, che per la sua macabra esiguità esprime la sentita inquietudine di un racconto di Lovecraft, come: "La casa misteriosa lassù nella nebbia".
135 Benefit Street: la struttura lì presente ha ispirato il racconto "La casa stregata" e anche l'omonimo film.
Essa è fucina di sventure accadute realmente, e fu costante terrore adolescenziale dello scrittore che grazie alle sue suggestioni passate ne ha fatto letteratura. L'abitazione presenta un colore giallo sbiadito che pare introdurre nell'aura fantastica della novella.
The Halsey House, 140 Prospect Street: la cosiddetta "casa Ward" alla quale Lovecraft si è ispirato per la redazione del suo romanzo: "Il caso di Charles Dexter Ward": l'abitazione dove l'apprendista negromante, Charles Ward, effettua le sue pratiche oscure, di nascosto.
Samuel B. Mumford House, 65 Prospect Street: l'ultima residenza dello scrittore. Grazie a questa casa Lovecraft ha dato vita alle descrizioni contenute nel racconto "L'abitatore del buio" con il suo famoso protagonista Robert Blake (alter-ego dell'autore di Psycho, amico di Lovecraft, Robert Bloch).
Providence assume, in questo racconto, le vesti di terra mitologica e gotica. Un fusione di categorie letterarie non ancora lette. Un palcoscenico dove avviene l'evocazione esoterica.
Swan Point Cemetery: la lapide dedicata a Lovecraft: lo scrittore è sepolto nella tomba di famiglia, tuttavia i suoi lettori hanno eretto, tempo dopo, una piccola lapide per commemorarlo letterariamente e su di essa campeggia, dalla pietra, la scritta:
I AM PROVIDENCE
Per partecipare al tour-evento dei luoghi lovecraftiani: http://www.rihs.org/walking-tours/
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