
"Questa piccola valle appartata è nota da lungo tempo come Sleepy Hollow e nella campagna circostante i suoi semplici abitanti sono chiamati «i ragazzi di Sleepy Hollow». Un'aria sognante e intorpidita sembra avvolgere questo luogo, impregnandone l'atmosfera. Alcuni dicono che il posto sia stato stregato da una specie di medico-mago, ai primi tempi dell'insediamento; altri che un vecchio capo indiano, stregone o mago della sua tribù, vi celebrasse i suoi riti prima che il paese venisse scoperto dal capitano Hendrick Hudson. Certo è che il luogo sembra davvero preda di un incantesimo, che strega la mente dei suoi onesti abitanti, i quali se ne vanno in giro sempre come trasognati. Qui, tutti sembrano bendisposti verso ogni sorta di eccentrica credenza, vanno soggetti a estasi e visioni, vedono spesso cose strane e sentono nell'aria musiche e voci. L'intera zona pullula di leggende popolari, luoghi infestati dagli spiriti, e scure superstizioni. Stelle cadenti e meteore infuocate attraversano questa valle più spesso che qualsiasi altro luogo di queste campagne e la giumenta della notte, con i suoi nove figli, sembra averla eletta quale luogo preferito per le sue scorrerie. Lo spirito che più di tutti tormenta questa regione incantata, e sembra essere il comandante in capo di tutte le forze dell'aria, è il fantasma di un cavaliere con il capo mozzato."
"Il mistero di Sleepy Hollow e altri racconti", di Washington Irving (Newton Compton editori)
Lo scrittore Washington Irving, attraverso la propria penna irrequieta, ha condotto a conoscenza imperitura una regione americana poco visitata, appartata. La novella (il cui titolo originale è: La leggenda della Valle Addormentata) da cui ha avuto inizio ogni fenomeno attrattivo, e attuativo, verso la cittadina, altresì riadattata nella pellicola, prevalentemente gotico-grottesca, di Tim Burton, è quella che ha come protagonista una valle macabra: Sleepy Hollow.
Il villaggio reale, che prende lo stesso nome libresco, è intarsiato d'un territorio bucolico in cui il romanticismo nero del narratore americano si sostanzia facilmente. Scorre infatti placido il fiume Hudson di sotto il "The headless Horseman bridge" sul quale si può immaginare galoppare il cavaliere senza testa in direzione del maestro Ichabod Crane ché si appropri di quella di quest'ultimo.
Sleepy Hollow si trova infatti a circa 48 chilometri a nord di New York, e vive lungo la riva orientale del fiume Hudson. Lo stemma della cittadina è grottesco, così come la mascotte della stessa high school: il cavaliere che monta un cavallo imbizzarrito e che in sostituzione della testa mozzata indossa una zucca d'Halloween.
E' pertanto un prezioso e immaginativo luogo di viaggio. Si è cioè dualmente coinvolti: tramite il racconto di Irving e la pellicola di Burton.
Old dutch Church e Sleepy Hollow Cemetery e Headless Horseman Bridge : la chiesa, nonché il giardino annesso, che scaturiscono dal racconto di Irving; poi il cimitero medesimo; infine, il famoso ponte legnoso (riproduzione similare che si trova sulla strada verso il cimitero, nella cosiddetta Sleepy Hollow Avenue).
Ecco un passo del racconto che ritrae i luoghi reali:
"A quanto pareva, negli ultimi tempi molti l'avevano sentito galoppare per la campagna e si diceva che ogni notte facesse pascolare il suo cavallo nel cimitero della chiesa, in mezzo alle tombe. La posizione isolata della chiesa sembrava averne fatto un luogo favorito per gli spiriti irrequieti. Sorge su una collinetta ed è circondata da carrubi e da grandi olmi tra cui spiccano le sue semplici mura imbiancate a calce, come la purezza cristiana risplende tra le ombre di un ritiro. Un lieve pendio discende dalla chiesa verso uno specchio d'acqua limpidissima, costeggiato da alti alberi, tra i quali di tanto in tanto si intravedono le azzurre colline dell'Hudson. Guardando questo verdeggiante piccolo cimitero, illuminato da timidi raggi di sole, non si può fare a meno di pensare che i morti, lì, riposino davvero in pace. A lato della chiesa vi è uno scosceso precipizio, ricco di boschi e attraversato da un impetuoso torrente che scorre violento tra rocce e tronchi d'albero spezzati. Poco oltre, dove l'acqua del torrente è scura e profonda, un tempo c'era un ponte di legno; la strada che conduceva al ponte e il ponte stesso erano riparati dagli alberi che, anche in pieno giorno, li rendevano bui e, di notte, infittivano l'oscurità. Questo era uno dei luoghi preferiti dal Cavaliere senza testa ed è lì che lo si incontrava più spesso. Si dice che un certo vecchio Brouwer, eretico miscredente in fatto di spettri, tornando da una passeggiata a Sleepy Hollow, avesse incontrato il Cavaliere che lo aveva costretto a salire in sella dietro di lui, portandolo al galoppo per cespugli e roveti, colline e paludi finché non erano giunti al ponte, dove il Cavaliere si era trasformato in uno scheletro, aveva gettato il vecchio Brouwer nel torrente, ed era fuggito balzando sugli alberi con un rombo di tuono"
Sleepy Hollow Lighthouse: come un essere immateriale, bianco, piccolo, segnala la sua luce lungo il fiume Hudson. E' altresì visitabile.
La casa di Irving a Sunnyside: restaurata, e ancora abitata dalla scrivania dello scrittore, così come di alcuni suoi libri: http://www.hudsonvalley.org/events/legend-behind-legend
Tutti gli eventi che coinvolgono Sleepy Hollow: http://www.sleepyhollowny.gov/node/111/events
Dove alloggiare: http://visitsleepyhollow.com/staying-in-sleepyhollow/
Dove mangiare: http://visitsleepyhollow.com/dining-in-sleepyhollow/
21 ottobre 2015
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