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La Detroit da '8 Mile'

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La Detroit da '8 Mile'

Detroit si protende verso il Canada, (Windsor), in mezzo intanto scorre, a dividere i due confini, un fiume gelido e vaporoso (le acque prendono lo stesso nome della città). Di sopra un cielo metallico, che pare quasi divaricarsi a causa del freddo che impietrisce.

Detroit è una città, sin dalle fondamenta, dimostrativa di un underground in risorgimento: dal centro sino alle viscere dei quartieri periferici in cui le case come scheletri dimenticati stanno via via avendo abito. Un luogo dove l'industria e le sue strutture si mostrano regine: David Lynch troverebbe realizzatasi, profondamente, la sua poetica.

Le strutture quasi fossero suggestive rovine nascoste, insieme ai nuovi edifici, si incastrano come una mappa riempita d'attrazioni alternative.
E' la metropoli in cui Eminem, il rapper statunitense, ha iniziato la scintilla della sua carriera. Nei bassifondi, nei locali sotterranei, attraverso infine le battaglie rimate: qui il rap ha il suo humus fertile e creazionistico.

Testimonianza filmografica è: 8 Mile, autobiografia di Marshall Bruce Mathers III (Eminem).

8 Mile RD è un confine suburbano che segna-altresì fisicamente-un concreto distacco sociale tra le due bifronte Detroit. Un territorio, un ghetto, in cui Eminem (nella pellicola soprannominato B-rabbit), decide di affondare nel magma territoriale (delle roulotte sfatte nel loro parcheggio, dei parchi rugginosi, dei resti degli stabilimenti memoria dell'epoca industriale degli inizi, della criminalità diffusa), per estrarre un'ispirazione infuriata al fine di trarsi lontano da quella disperazione.

I versi inarrestabili (che contraddistinguono la cultura rap), il talento, l'ironia evocata della propria intimità travagliata, la rabbia nascente da un quartiere dove trionfa il tormento, renderanno B-rabbit uno dei primi rapper bianchi della storia.

Una Detroit dunque sotterranea, dei graffiti, vivida, che pertanto si qualifica tempio primario della cultura underground, e grazie a questa declinazione, funzionale alla scintilla hip-hop.

In definitiva, la città di Eminem è, per la sua particolare morfologia, positivamente avveniristica, mentre sta ricomponendosi la sua resurrezione strutturale ed economica: un viaggio di attrazione controcorrente.

Siti web utili per il viaggiatore
Detroit ed 8 Mile:
http://www.movie-locations.com/movies/e/8_Mile.html#.VktBaHYvdaQ
Il rap a Detroit:
http://www.detroitrap.com/
Le attrazioni di Detroit:
http://visitdetroit.com/

18 novembre 2015

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