Brancusi, Frida Kahlo e naturalmente Picasso. Tutti esposti al cubo. Così, per il suo aspetto architettonico, è chiamato il Pompidou Málaga, succursale del museo parigino inaugurato nella città spagnola nel marzo del 2015.
Il Pompidou di Malaga propone un tour nell'arte del XIX e XX secolo grazie ai prestiti da Parigi ed è solo uno dei gioielli della città spagnola che si conferma città d'arte.
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In un tour della Malaga artistica non può mancare una tappa a Soho: il "barrio de las artes". Soho è una zona che si trova tra il sud di Alameda e il porto. Si tratta di una vecchia zona residenziale che rischiava di diventare degradata. La parabola discendente è stata fermata dai suoi abitanti che, con l'aiuto del comune, hanno rilanciato la zona e l'hanno trasformata in un distretto culturale. Oggi Soho è un quartiere pieno di locali, gallerie d'arte, eventi culturali ed è un museo a cielo aperto grazie ai murales che coprono le pareti dei suoi palazzi. Tra gli artisti più conosciuti che hanno lavorato a Soho si conta anche Shepard Fairey (OBEY), creatore del famoso poster "Obama Hope", e il britannico D*FACE.
Qui si trova anche il Centro d'Arte Contemporanea con opere del ‘900 di artisti internazionali tra cui Damian Hirst.
Museo Carmen Thyssen
Un'altra tappa d'arte è il rinascimentale Palacio de Villalón che ospita il Museo Carmen Thyssen. Qui, tra cortili, patii, archi e soffitti intarsiati di ispirazione andalusa, sono custodite oltre 200 opere di pittura spagnola della collezione privata delle baronessa Thyssen. Dal 17 marzo al 4 settembre si può visitare la mostra temporanea "Riflessioni sul pop" con opere degli anni '60 e '70 del Novecento
La Malaga di Picasso
E infine Pablo Picasso il cittadino più celebre nato in città nel 1881. Malaga gli ha dedicato un museo e una fondazione. Il Museo Picasso, a Palacio de Buenavista, mette in mostra 233 opere tra pitture, ceramiche, disegni, sculture donate dalla nuora Christine e che coprono tutta la produzione artistica di Picasso, dai primi ritratti realizzati ancora adolescente alle sperimentazioni formali concluse solo con la morte nel 1973.
E poi la Fondazione Picasso, ospitata nella casa natale dell'artista. Nelle stanze, che in parte mantengono ancora le atmosfere di una casa privata, sono esposte foto di famiglia, un vestito bianco vaporoso di battesimo e le prime opere che il piccolo Pablo aveva realizzato sotto la visione del padre, insegnante all'Accademia di Belle Arti di Malaga e pittore lui stesso.
22 marzo 2016
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Malaga città d'arte, dal Pompidou a Soho. Tutte le informazioni
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