Statue, murales, musei. A due anni e mezzo dalla sua morte (il 5 dicembre del 2013) l'eredità culturale di Nelson Mandela in Sudafrica è sempre viva.
Sono diversi i luoghi legati al padre del Sudafrica contemporaneo.
Per conoscerli il South African Tourism, in collaborazione con la Nelson Mandela Foundation, ha creato "Sulle Orme di Mandela", applicazione gratuita per smartphone in italiano che raccoglie e racconta 27 siti sudafricani (27 come gli anni passati in carcere) legati al primo presidente di colore del paese e premio Nobel per la pace nel 1993.
L'app compone così una guida per i turisti e anche una sorta di mappa culturale anche per chi vuole approfondire la storia contemporanea del paese e di una delle figure storiche più rilevanti del nostro tempo.
Grazie alla app è possibile leggere racconti sui luoghi segnalati, individuarli sulla mappa, guardare le foto delle gallery e ottenere informazioni pratiche su prenotazioni, percorsi, orari, biglietti e contatti. Inoltre, per approfondire, è disponibile sull'app anche un'audio-guida in italiano.

Il Sudafrica di Mandela
Tra le tappe immancabili si segnala naturalmente Robben Island, l'isola-prigione nei pressi di Cape Town, oggi Patrimonio Mondiale dell'Umanità e aperta al pubblico. Appena fuori Cape Town, poi, si trova il carcere Drakenstein Correctional Center di fronte al quale sorge una statua in bronzo di Madiba, ritratto nel giorno della sua liberazione.
Il viaggio sulle orme di Mandela porta poi anche a Johannesburg. Da non mancare un tour nella township di Soweto famosa per la rivolta contro il regime del 1976. Per la violenza della repressione e per la risonanza mondiale degli eventi l'insurrezione segna una tappa fondamentale nella lotta contro l'Apartheid. Questi fatti sono ricordati all'Hector Pieterson Memorial, che prende il nome dal 13enne ucciso durante la rivolta. Qui si trova anche il Mandela House Museum in Vilakazi Street, l'unica strada al mondo che ha avuto tra i propri residenti due premi Nobel per la pace: Nelson Mandela e l'Arcivescovo Desmond Tutu. In città si trova anche la Chancellor House, studio legale di Mandela.
Tappa anche nel Kwa-Zulu Natal per il Nelson Mandela Capture Site, luogo dove Mandela venne arrestato nel 1962. Questo episodio viene ricordato con una scultura composta da 50 sbarre di acciaio che compongono il suo volto.
Infine tappa nell'Eastern Cape dove si trova la Nelson Mandela Voting Line Sculpture, un'imponente scultura che raffigura il popolo sudafricano per mano e in fila in occasione delle prime votazioni democratiche e che sorge sul lungomare di Port Elizabeth.

6 maggio 2016

Viaggio in Sudafrica: Cape Town la creativa

Fotografia, il Sudafrica di Santu Mofokeng

© Riproduzione riservata