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Trentino slow, terra dello sci nordico

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Weekend

Trentino slow, terra dello sci nordico

  • – di Francesca Pace
(PH Visit Trentino/Federico Modica)
(PH Visit Trentino/Federico Modica)

Silenzio, boschi innevati, baite e paesaggi circondati dall'incanto delle Dolomiti. Il Trentino è il luogo ideale per chi abbraccia la filosofia slow in montagna e nello sport. E', infatti, la terra dello sci di fondo, dove gli appassionati possono contare su piste selezionate e ben battute per sciare in sicurezza, scuole di sci e aree per la sciolinatura. Non a caso questi tracciati sono scelti anche per i eventi agonistici internazionali, come i Campionati del Mondo di sci nordico, il Tour de Ski (la prossima edizione sarà il 7 e 8 gennaio) e la famosa Marcialonga (in programma il 29 gennaio).
Ecco le migliori piste da fondo dove sciare durante le prossime vacanze natalizie o per una settimana bianca.

Val di Fiemme
La Val di Fiemme è sinonimo, anche, di sci nordico. Questi tracciati sono stati, infatti, scelti più volte per i Campionati mondiali di specialità grazie agli anelli per il fondo ben preparati e ideali per gli sciatori più esigenti. Qui si trova il rinomato Centro di Lago di Tesero che, insieme a quello di Passo Lavazé, al tracciato della Marcialonga e gli anelli di Bellamonte, si snodano ben 150 km di piste. Dal Centro Fondo Passo Lavazè, che conta da solo 85 km di piste, offre numerosi itinerari che si addentrano tra i boschi dell'altopiano e regalano uno spettacolo unico dei monti della catena del Latemar e delle Dolomiti.

Monte Bondone
Si trova a soli 15 chilometri da Trento ed è una località storica della regione per gli sport invernali. Qui, infatti, nel 1934, è stato installato il primo impianto di risalita del Trentino dando il via all'apertura di diverse delle stazioni sciistiche locali. Ai fondisti è dedicato il Centro Conca delle Viote, ai piedi delle Tre Cime del Monte Bondone, a 1.565 metri di altitudine, e offre 35 km di piste, tra anelli di varia difficoltà, preparati per tecnica libera e classica, immersi nella ricca vegetazione alpina. Qui si trova, inoltre, un'area giochi per bambini, la pista per lo slittino e lo snow-tubing.

Madonna di Campiglio
A 1550 metri di altitudine, in una conca tra il gruppo delle Dolomiti di Brenta e i ghiacciai dell'Adamello e della Presanella, è una delle località storiche dello sci italiano, vivace e mondana. Per i fondisti, a Campo Carlo Magno si trovano piste sempre ben innevate naturalmente e battute quotidianamente. Ci si può divertire su quattro tracciati, omologati FISI, che si sviluppano su anelli per 22 km, anche con tratti di piste facili e un campo scuola.

Folgaria
Un'altra località molto rinomata tra gli appassionati di sport invernali, compreso il fondo. Qui si trova il Passo Coe a 1610 m. di altitudine, tra i migliori centri alpini del Trentino per la pratica di questa specialità – nel 1997 ha ospitato la World Master Cup - sia per quanto riguarda le infrastrutture che per la qualità delle piste immerse in un paesaggio alpino unico. Poco più in basso, a 1.550 metri di altitudine, tra gli altipiani veneti e quelli trentini, c'è il Centro fondo di Millegrobbe che offre 35 km di piste, fra facili e agonistiche, tutte predisposte per la tecnica classica e per la libera. Da qui, un tracciato di 18 km porta a Passo Vezzena mentre uno di 21 km arriva al centro fondo di Campolongo, sull'altopiano di Asiago-Sette Comuni.

Per scegliere liberamente le località, gli amanti degli sci stretti possono usufruire del SuperNordicSkipass, un'unica card che permette di sciare in 17 comprensori per un totale di oltre 1000 chilometri di piste, tra Trentino - che ospita i migliori tracciati dell'arco alpino - Veneto e Appennino Modenese.

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