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I viaggi del 2017: 10 città da non perdere

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City Break

I viaggi del 2017: 10 città da non perdere

  • – di Arianna Garavaglia
Bordeaux ( © Justin Foulkes / Lonely Planet)
Bordeaux ( © Justin Foulkes / Lonely Planet)

Qual è la città da vedere nel 2017? Ecco le dieci città scelte da Best in Travel 2017, guida annuale dalla Lonely Planet da acquistare on line o in libreria, che suggerisce nuove destinazioni e scopre nuovi luoghi in tutto il mondo. La classifica è stata compilata dalla redazione della Lonely Planet con qualche suggerimento della loro nutrita comunità di follower.

BORDEAUX, FRANCIA
La riqualificazione del lungofiume, l'apertura del museo Cité du Vin e la scelta gastronomica con i suoi tanti bistrot e ristoranti stellati. Sono questi i motivi che hanno spinto la Lonely Planet a scegliere la città francese come la meta del 2017.

Da non perdere la zona lungo la Garonna con i magazzini ristrutturati e trasformati in appartamenti di lusso, negozi e locali. Tappa anche alla Cité du Vin, edificio di 10 piani con spazi per mostre, degustazioni, boutique e spazi ristorazione. La Cité è un viaggio nella cultura del vino attraverso i secoli e luoghi.
Da non mancare a Bordeaux anche la zona antica della città con il quartiere di Saint-Pierre e la cattedrale di Saint-André dell'XI secolo.

CAPE TOWN, SUDAFRICA
Secondo posto per la città sudafricana, città creativa e cosmopolita inserita in uno scenario naturale straordinario con il profilo della Table Mountain alle spalle e affacciata sul mare. Da non perdere il Victoria and Alfred Waterfront, sul lungomare, con il Watershed, uno spazio che ospita negozi, locali e postazioni di coworking.

Tappa anche a Woodstock, zona dell'arte con gallerie, atelier, studi dove si pratica yoga e locali. Qui si trova anche il mercatino bio ospitato dall'Old Biscuit Mill, vecchia fabbrica di biscotti in disuso che ogni sabato mattina si riempie di capetonians e turisti attratti dall'atmosfera rilassata e modaiola, dalla possibilità di shopping nei negozi di design, dalla musica e dai tanti stand dove provare cucine diverse e stare insieme.  Da vedere anche  Bo Kaap, il quartiere con le sue case colorate dal tetto piatto.

LOS ANGELES, USA
La Lonely Planet sceglie la città californiana per la terza posizione. Da non mancare i suoi musei come il Los Angeles County Museum of Art e il Museum of Contemporary Art, i negozi di lusso di Rodeo Drive, la street art di Downtown e il cibo del Grand Central Market.

MERIDA, MESSICO
Merida, al quarto posto, è il maggior centro culturale dello Yucatan. Tappa alla Plaza Grande con la Catedral de San Ildefonso, la più antica di tutto il continente, e poi il Palacio de Gobierno e il mercato alimentare. Da non perdere anche una passeggiata lungo il Paseo de Montejo con i palazzi ottocenteschi e poi visita culturale al Gran Museo del Mundo Maya che custodisce più di mille reperti della civiltà Maya.
Merida è anche meta per foodie con i suoi piatti di stufato di tacchino e maialino al latte marinato da provare nei tanti ristorantini o bancarelle dello street food.

OHRID, MACEDONIA
Una città affacciata sul lago omonimo punteggiata da chiese e dominata dal castello. Un centro storico con stradine e case d’epoca. Ohrid è la meta dell'estate dei macedoni che si rilassano sulle sue spiagge e fanno giri in barca sul lago. Da non perdere una visita alla cattedrale di Sveta Sofija dell'XI secolo con affreschi bizantini.

PISTOIA, ITALIA
Dopo Mantova tocca alla città toscana il titolo di capitale italiana della cultura. La città italiana occupa la sesta posizione in classifica. Da non perdere Piazza del Duomo con la Cattedrale romanica, il Battistero a pianta ottagonale, il Palazzo del Comune, il medievale Palazzo dei Vescovi e il Palazzo Pretorio. Tappa anche alla vicina Piazza della Sala, da sempre sede del mercato, e all'Ospedale del Ceppo che diventerà un centro culturale.


SEUL, COREA
Settimo posto per Seul. La megalopoli della Corea del Sud è un insieme di antico e moderno con immensi palazzi reali ed edifici opera di archistar mondiali. Da non perdere il Palazzo Gyeongbokgung. Costruito nel 1395 per volere di re Taejo è il più grandioso e maestoso dei cinque palazzi reali di questo periodo. Nel complesso di Gyeongbokgung si trova anche il Museo Nazionale del Folklore. La città, capitale mondiale del design del 2010, ospita anche opere contemporanee come il Dongdaemun Design Plaza, edificio futuristico progettato da Zaha Hadid e centro del quartiere della moda di Dongdaemun. Opera di Botta, Nouvel e Kooolhass è invece Leeum, museo d'arte della fondazione Samsung. Per una panoramica della città la meta è la Seoul Tower, torre di 237 sulla cima del monte Namsan, a 480 metri sul livello del mare.

LISBONA, PORTOGALLO
Ottavo posto per la capitale portoghese che ha da poco inaugurato il MAAT – Museu Arte Arquitetura Tecnologia con diverse mostre nei pressi di Belèm. Tour anche per i luoghi classici della città a partire dall'Alfama con i suoi vicoli, le stradine e i palazzi dalle facciate decorate di azulejos e poi il Castelo de São Jorge, con vista panoramica sulla città. E poi tappa all'imponente Monastero de São Vicente de Fora, il complesso del XVII secolo, in stile manierista che custodisce anche il Pantheon della casa reale Bragança, l'ultima dinastia del Portogallo.

MOSCA, RUSSIA
Penultimo posto per Mosca. Nella capitale russa tappa alla storica Piazza Rossa su cui affacciano edifici più famosi come la Cattedrale di San Basilio, costruita nel ‘500 per volontà dello zar Ivan il terribile per celebrare la sua vittoria sui Tatari a Kazan, il Mausoleo di Lenin e il centro commerciale GUM.

PORTLAND, USA
Chiude lista della Lonely Planet la città dell'Oregon circondata dalle montagne e attraversata dal Willamette River. Da non perdere il Pearl District, ex zona industriale ristrutturata e famosa per con le gallerie d'arte e i negozi, il Tom McCall Waterfront Park e il Portland Art Museum con la sua collezione di arti di nativi.

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