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Viaggio in Lapponia dove la magia del paesaggio cancella l’oscurità…

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FINLANDIA a -27

Viaggio in Lapponia dove la magia del paesaggio cancella l’oscurità e il gelo

  • – di Biagio Simonetta

«È buio, non è notte». Sono le quattro del pomeriggio di un giorno di dicembre, e all'ingresso di una sauna finlandese che con le sue luci squarcia l'oscurità, il ragazzo della reception ci fa capire che non è ancora tempo di andare a dormire. Convivere con l'oscurità dei lunghi inverni è una necessità, se vivi a latitudini dove il ritmo dei giorni non è regolato dalla luce del sole. E la Lapponia finlandese è così: tremendamente buia d'inverno, perennemente illuminata d'estate.

Kittilä è una piccola cittadina da seimila abitanti. È situata 140 km a Nord del Circolo Polare Artico e del capoluogo Rovaniemi, ma dispone di un piccolo aeroporto molto attrezzato, dove Finnair – compagnia di bandiera finlandese - garantisce collegamenti quotidiani con Helsinki (tariffe da Milano o Roma verso Kittilä valide dal 9 gennaio 2018 fino al 28 febbraio a partire da 279 € a/r con prenotazione entro il 24/12).

In questi giorni che precedono Natale la temperatura non sale mai al di sopra dei -15 gradi, taccando facilmente picchi da -27. Temperature proibitive che non impediscono, però, un flusso turistico notevole. E le ragioni sono semplici: il paesaggio spettrale, la frequenza delle aurore boreali e la qualità dei servizi offerti sono elementi che fanno la differenza.

Esperienze da non perdere
Levi, 15 km a nord dall'aeroporto di Kittila in Lapponia, è un comprensorio sciistico che prende il nome del monte che lo compone, alto 550 metri. Non aspettatevi le piste da sci kilometriche della Dolomiti. Qui i tracciati da discesa (una quarantina in tutto) sono molto più brevi, ma non per questo poco affascinanti. Nelle poche ore di luce, è possibile osservare un timido tramonto in cima, per finire nel buio quando si è a valle. Le attività più svolte, tuttavia, sono altre: dallo sci nordico (con oltre 200 km di piste) ai safari in motoslitta all'interno dei boschi, fino alle imperdibili slitte trainate da husky o da renne, che rimangono l'attrattività maggiore e alla portata di tutti. Da non perdere, poi, le lunghe passeggiate in ciaspole in cima al monte Levi, con pit stop obbligato all'interno di uno dei rifugi per consumare una ristoratrice zuppa calda di merluzzo del Mar Baltico. Alcune strutture offrono anche l'opportunità di una sfida tra amici a bordo di go-kart lungo brevi circuiti innevati.

La sauna finlandese

Il rito della sauna finlandese: da 70 gradi a -20 in pochi minuti

Una delle esperienze più intriganti e caratteristiche è senza alcun dubbio quella della sauna finlandese. Una tradizione autentica del posto, che negli anni è rimasta identica. Le strutture che la propongono sono disseminate nella periferia di Kittila e sono tutte molto simili e prevedono una stanza spogliatoio (riscaldata con un camino), una stanza sauna (dove il calore è generato da un camino a legna) e una vasca situata all'aperto. Dopo venti minuti in sauna, dove le temperature raggiungono i 70 gradi, l'ospite esce all'aperto per tuffarsi nell'acqua gelida. Il risultato è sorprendente: lo sbalzo termico si annulla e si finisce per non avvertire né caldo né freddo.

L'aurora boreale
Nel bel mezzo dei boschi della Lapponia finlandese esistono strutture come il Northern Lights Ranch costruiti appositamente per chi è alla ricerca dell'aurora boreale. Già, perché Kittila e il suo comprensorio sono luoghi ideali per i cacciatori di aurore. La struttura prevede piccoli monolocali sparsi nel bosco e costruiti in legno. Le pareti e il cielo sono in vetro, così da offrire una vista mozzafiato, con la possibilità di dormire (se fortunati) sotto un cielo illuminato di verde.

La cucina
I piatti tipici della cucina lappone non sono tantissimi. Gli ingredienti a disposizione, del resto, sono quelli che offre il territorio. Tuttavia, nella Lapponia finlandese non correrete il rischio di mangiare male. Salmone e merluzzo sono presenti in varie vesti. Com'è presente la carne di renna (gusto più difficile col quale familiarizzare). Il pane di patate spesso sostituisce quello di grano. E per chiudere i dolci: è molto utilizzata una bacca chiamata cloudberry, che spesso viene usata per condire la panna cotta.

Come arrivare
Per quanto la Lapponia possa sembrare distante dalle nostre città, raggiungerla non è affatto proibitivo (né per collegamenti, né per costi). Finnair offre collegamenti quotidiani da Roma e Milano, con scalo obbligato ad Helsinki. Qui, se il viaggio è invernale, l'aereo diretto a Kittila viene preparato a dovere, con due piccole gru che sparano antigelo sulle ali del velivolo. Il volo dalla capitale finlandese al centro lappone dura meno di due ore. E se partite di inverno è molto probabile che l'arrivo a Kittila sia nelle ore di buio. Già, perché è buio, non è notte.

Ultima considerazione: se da buoni italiani adorate il caffè, mettetevi l'anima in pace, la Lapponia non è il luogo più adatto. Una tazzina di espresso (che non troverete ovunque, anzi) costa fino a tre euro. Ed è tutt'altro che buono. Per i giorni di permanenza è meglio dirottare su un buon tè.

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