| Scambi per 9,8mld sull'azionario, seconda seduta di sempre Radiocor - Milano, 08 mag - Nel Midex rally di Gemina (+3,65% a 3,155 euro) all'indomani della nomina dei nuovi vertici e nel giorno dell'incontro definitivo "per la ricerca di una soluzione condivisa" tra Gemina e Macquarie su Aeroporti di Roma, incontro che tuttavia si e' chiuso in un nulla di fatto. Bene anche Campari (+1,12% a 7,707 euro). Di segno opposto invece Pirelli Re (-4,09% a 52,59 euro), alla vigilia del cda per l'approvazione della trimestrale ed Erg (-4,03% a 19,971 euro), sulla scia della debolezza di tutto il comparto petrolifero. Tra le minori, spunto di Bonifiche Ferraresi (+16,82% a 44,94 euro), migliore del listino. La societa' controllata dalla Banca d'Italia e' scattata sulle voci di ingresso nel settore delle bioenergie. Su sollecitazione degli organi di controllo del mercato l'azienda ha pubblicato una nota nella quale ha precisato che in merito a questo "allo stato non c'e' alcun progetto concreto ma attenta considerazione alle problematiche evolutive del mercato". Tra le peggiori, invece, Olidata (-5,36% a 1,767 euro), e Data Service (-4,93% a 6,454 euro). A Piazza Affari, intanto, oggi sono stati scambiati 451.655 contratti standard sull'Idem, il mercato dei derivati di Borsa Italiana, nuovo record storico per numero di contratti registrati in una singola seduta. L'Idem, nel corso del primo trimestre 2007, ha registrato una crescita del 26% in termini di media giornaliera di contratti negoziati rispetto al corrispondente periodo 2006. Sui mercati azionari di Borsa Italiana, inoltre, sono stati registrati oggi scambi per 9,8 miliardi di euro, seconda seduta di sempre per controvalore. In Europa, a Londra il Ftse ha perso lo 0,61%, a Parigi il Cac40 lo 0,81% e a Francoforte il Dax30 l'1,10%. Alla Borsa inglese Reuters ha chiuso con un progresso del 2,31% a 630 pence, arretrando dai massimi nel giorno in cui Thomson Financial e la societa' britannica hanno confermato le trattative per una fusione. In Francia realizzi su Bouygues (-1,74% a 61,00 euro), uno dei titoli sostenuto alla vigilia dalla vittoria nelle presidenziali del candidato di destra e dalle voci su un rafforzamento nel capitale di Alstom (-2,74% a 114,77 euro) o di un ingresso in quello di Areva (-1,92% a 752,31 euro). In Germania sotto i riflettori la societa' di abbigliamento sportivo Adidas (+7,30% a 45,39 euro). I conti del primo trimestre hanno mostrato un calo rispetto all'anno precedente, ma piu' limitato rispetto alle attese, inoltre, il mercato ha apprezzato l'aumento degli ordini alla controllata statunitense Reebok. Tra i principali titoli a Francoforte Bayer ha perso il 2,17% a 50,42 euro. Nel primo trimestre il gruppo ha risentito dell'aumento delle materie prime che hanno intaccato la redditivita' della divisione chimica. |