| Utility: si allontana il sogno del grande polo del Nord Est - DIETRO LE QUINTE |
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| () Utility: si allontana il sogno del grande polo del Nord Est - DIETRO LE QUINTE I molti protagonisti e l'alta litigiosita' frenano progetto Radiocor - Milano, 18 gen - La macchina politica e anziaria era gia' ben avviata e sembrava segnare importanti tappe verso il progetto di costituzione di un grande polo delle utilities del Nord Est. Ma l'impresa ambiziosa di aggregare 20-30 aziende di servizi locali, dal Veneto al Friuli Venezia Giulia, intorno alle due aziende quotate AcegasAps e Ascopiave, si e' arenato fra i dissidi e le litigiosita' dei molti protagonisti. Il 2008 nasce infatti all'insegna delle difficolta' diplomatiche, soprattutto in seno alla stessa Veneto Sviluppo (societa' nata con lo scopo di promuovere lo sviluppo economico nella regione) dove il direttore generale Luigi Barone, che aveva il mandato ad occuparsi del progetto, ha rassegnato le sue dimissioni. Il progetto di polo, che abbracciava tutto il territorio da Trieste a Verona, appare sempre piu' impraticabile, forse semplicemente perche' vittima dei conflitti locali. D'altronde nel risiko di settore sembra piu' difficile dar vita a "matrimoni" fra player della stessa regione, come nel caso di Aem Milano e Asm Brescia che ci hanno messo piu' di un anno per decidere di aggregarsi, a differenza di Amga e Aem Torino che in tempi brevi hanno creato Iride, la multiutility ligure-piemontese. |
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