7 dicembre 2005 |
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Per i bimbi Gigi Proietti vale quanto lo zio Jerrydi Riccardo Siliato |
Sempre meno usuali le scelte del pubblico televisivo.
Ieri il programma d’Informazione “Ballarò”, in onda su Rai Tre, ha prodotto più ascolti di “Buone feste con lo zio Jerry”, in onda su Canale 5; 3,4 milioni per la terza rete Rai contro 3,2 milioni dell’ammiraglia Mediaset. Tutti i programmi di prima serata delle tre reti Rai, hanno più seguito di pubblico del varietà con i bambini approntato dall’ammiraglia Mediaset. Vince la serata il film made in Usa del 2002, “Melanie's Getting Married”, da noi diventato, “Tutta colpa dell’amore”, che su Rai Uno attira 5 milioni di spettatori per il 20,2% di share. Segue Rai Due con la nuova versione del film “Febbre da cavallo – la mandrakata”, diretto da Carlo Vanzina, con protagonista Gigi Proietti, circondato da un bel cast all’amatriciana: 4 milioni di audience per il 15,4% di quota. Da notare che la pellicola nostrana, non proprio di natura educativa, registra la quota d’ascolto più alta sui bambini più piccoli, lo share prodotto da chi ha fra i 4 ed i 7 anni è del 20,5% ed è del 16,6% quello di chi ha età compresa fra gli otto ed i quattordici anni. Poco meno di quanto prodotto dal programma di varietà intrattenimento appositamente congegnato per loro da Canale 5, “Buone feste con lo zio Jerry”, seguito da 121 mila bambini piccoli e 257 mila fra gli 8 e i 14 anni, con la mandrakata seguita, rispettivamente da 120 mila e 219 mila bambini.
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