Il pubblico televisivo ha rifiutato “Terra”.
Il programma che avrebbe dovuto ospitare la solitaria performance di Silvio Berlusconi è andato ugualmente in onda senza il Premier e ha prodotto un ascolto di 2,7 milioni, (share 10,6%) un valore molto basso per la prima serata di Canale 5. Il conduttore Toni Capuozzo, coadiuvato dal curatore del programma Sandro Previsionato, ha ospitato i giornalisti Piero Sansonetti. Direttore di Liberazione, e Franco Bechis, direttore di Italia oggi. Anche “Matrix”è andato in onda senza ospiti politici. Ritiratisi sia Piero Fassino e Francesco Rutelli che Pierferdinando Casini e Gianfranco Fini, il conduttore Enrico Mentana va in onda con il pubblico e ricostruisce le vicende del giorno, lo seguono 1,3 milioni per il share (20,1%). “La Fattoria” non è andata in onda e neppure “Incantesimo”, entrambi per motivi politici. Il primo per far posto a Terra, il secondo perché uno degli attori è candidato alle elezioni. Il pubblico si rivolge allora al Calcio ma la Juventus non riesce ad evitare l’eliminazione nonostante il tifo di 6,8 milioni di telespettatori.
Su Rai Uno il film “La vedova della collina” viene visto da 5,7 milioni di persone. Sulla stessa rete la politica affrontata da “Porta a porta” dopo mezzanotte viene seguita da 1,3 milioni e tiene alta la quota del programma condotto da Bruno Vespa, 27,4 per cento. Rai Due se la cava in prima serata con 3,3 milioni di spettatori grazie al film “Rush Hour due mine vaganti” mentre nelle altre ore del giorno si evidenzia la poca attenzione mostrata dal pubblico a questa edizione di “Music Farm”, che non arriva al 7% nei due spezzoni di vita vissuta dalle ugole d’oro al pomeriggio e alla tarda sera. Affronta la politica pure “L’Infedele”, anche se da un diverso punto di vista, più legato al costume ed ai valori di chi vota per l’uno o per l’altro schieramento; buono l’ascolto per la rete, 809 mila persone e ottima la quota 3,9%.
La giornata di ieri, piena di Messaggi autogestiti dai partiti, Tribune politiche e programmi politici ha visto prevalere di stretta misura la concessionaria pubblica sia nel giorno medio (07:00-02:00) che in prima serata (21:00-23:00) con rispettivamente cinque milioni di ascolto per uno share del 42,6% e undici milioni con una quota del 41,1%. Le reti Mediaset hanno prodotto 4,9 milioni nel giorno medio per uno share del 41,6% e 10,9 milioni per il 40,9% in prima serata. Ottima in questa fascia è stata la prestazione dei canali satellitari con la quota del 7,9%. Davanti al televisore sono stati presenti 11,8 milioni di persone nella media delle ore fra le sette del mattino e le due della notte e 26,7 milioni nelle due ore clou della giornata televisiva, fra le 21 e le 23.