Dopo tre anni di Toro, le matricole si riaffacciano in massa a Piazza Affari.
E si rivedono anche risparmiatori che, ingolositi dalle maxi performance di debuttanti come Banca Italease (+418% dal collocamento), Eurotech (+295%) o Apulia Prontoprestito (+105%) partecipano a tutti i collocamenti, nella speranza di venire sorteggiati per il lotto minimo nell’inevitabile riparto. Nel qual caso, non sono pochi coloro che si accontentano dello frequente strappo (il fenomeno dell’underpricing) dei primi giorni per conseguire un guadagno di qualche centinaio di e pagarsi il week-end al mare. I veri guadagni con le Ipo li fanno invece coloro i quali sono diventati azionisti prima del collocamento, a prezzi ovviamente inferiori rispetto a quelli del debutto. La Consob obbliga gli emittenti a dettagliare le transazioni pre-Ipo nel prospetto informativo. A volte si tratta di «family friends», cioè di amici e parenti dei fondatori. A volte si tratta di fondi di private equity. È una lettura che dà un’ottima visuale della creazione di valore che l’Ipo realizza per soci fondatori, persone a loro vicine e investitori istituzionali. Chi aderisce alle Ipo non sa se guadagnerà. Quel che è certo è che rende ricco chi c’era prima, soprattutto se questi vende le sue quote al collocamento o alla prima scadenza di lock-up.
La presenza pre-Ipo dei fondi di private equity è significativa. Primo, perchè aiuta a capire come mai, a fronte di rischi maggiori, questi investitori generano rendimenti superiori rispetto a quelli della media delle azioni quotate. Secondo, perchè la presenza di fondi di private equity nelle quotande aiuta a identificare investimenti di successo. L’indice Eyvbi (Ernst Young Venture Backed Index), che segue l’andamento delle matricole con fondi di private equity nel capitale, ha registrato nel periodo 1° marzo 2005-28 febbraio 2006 una performance del 44%, contro il 18% del Mibtel. Se poi i fondi di private equity restano nel capitale anche dopo il collocamento, il messaggio è di ulteriore fiducia, perchè segnala che forse non tutti gli extra-rendimenti sono alle spalle.