La redazione Finanza & Mercati de Il Sole-24 Ore, quella di "Plus24" e quella de Il Sole-24 Ore.com in questi giorni sono state sommerse da lettere di imprenditori e di privati che raccontano nei dettagli la propria esperienza con i derivati-trappola sui tassi d'interesse proposti da Banca Italease, ma anche con strumenti strutturati di tipo analogo collocati da altri istituti di credito.
L'ultima giunta in ordine di tempo dà conto di un esposto penale inviato alle Procure della Repubblica di Vicenza e di Milano da parte di una società immobiliare di Arzignano (Vicenza) la Sipab una società della famiglia Peloso, titolare della Officine meccaniche Alpe (macchine per conceria), convinta da Banca Italease a sottoscrivere uno swap da 350mila euro che avrebbe generato 93mila euro di perdite.
A Il Sole24 -Ore i lettori chiedono soprattutto consigli operativi sul come gestire una situazione assai critica che sta creando grande sconcerto e preoccupazione.
Soprattutto dopo che, lo scorso 4 luglio, la banca ha inviato una prima lettera nella quale si invitava la clientela al reintegro entro otto giorni dei margini di garanzia eventualmente erosi e, dunque, alla restituzione di somme in taluni casi esorbitanti. Ora la banca, fors'anche in conseguenza della campagna stampa sin qui condotta, parrebbe orientata a mutare strategia e a sostituire il muso duro degli ultimatum con il volto più disteso della trattativa.
I consigli pratici che ci sentiamo di dare non possono che essere due. Il primo: per chi non l'avesse ancora fatto contattare un legale che sia specializzato in contenziosi specifici. In casi come questo, infatti, una generica, anche se eccellente, preparazione in diritto, può non essere sufficiente ad affrontare la situazione nel modo più adeguato. L'avvocato va scelto con estrema attenzione sulla scorta di esperienze precedenti in fatto di contenziosi con il sistema bancario. Il secondo suggerimento è quello di rivolgersi a un esperto di finanza strutturata. Sino a questo momento sono state due le società di consulenza specializzate che si sono rese disponibili a rispondere ai quesiti dei lettori. Si tratta della Calipso e della Etaska. La prima fa riferimento a Paolo Chiaia e Alessio Nava, la seconda a Paolo Voarino, advisor di importanti banche internazionali (tra cui la Jp Morgan Chase) ed esperto di controversie bancarie. Il Sole-24 Ore ha messo a disposizione un indirizzo (soleonline@ilsole24ore.com )(soleonline@ilsole24ore.com) al quale è possibile inviare quesiti, ma soprattutto, gli originali in formato pdf dei contratti sottoscritti con la banca. Questi saranno analizzati e le risposte (nel pieno rispetto della Privacy dei lettori) saranno pubblicate sul sito o inviate direttamente al proprio recapito. Anche "Plus24", poi, il settimanale del Il Sole-24 Ore dedicato al risparmio gestito in edicola ogni sabato, ha avviato uno sportello dedicato al problema: è possibile inviare lettere e contratti (sempre in formato pdf) all'indirizzo plus24@ilsole24ore.com. Ricordiamo che nell'oggetto della mail occorre riportare la dicitura "Derivati chiari" e il nome dell'azienda o dell'investitore.