Adesso la gara per le spoglie dell'Alitalia è aperta a tutti. Anche ai vettori stranieri, in particolare Air France-Klm e Lufthansa, che non hanno mai smesso di guardare al lucroso mercato italiano, così mal presidiato dalla malconcia compagnia di bandiera e dalla dozzina di piccole aviolinee spuntate dal 1995 a oggi. Il commissario straordinario Augusto Fantozzi ha pubblicato l'invito a offrire e chiunque sia interessato ad Alitalia o a sue parti, anche senza i debiti, potrà presentare manifestazioni d'interesse entro fine settembre. Lo ha fatto solo ora, tre settimane e mezzo dopo la sua nomina (il 29 agosto), perché aveva puntato tutte le carte sul successo dell'offerta della Cai, la cordata italiana appoggiata dal Governo Berlusconi che si è ritirata (oggi ne ha dato comunicazione ufficiale anche al commissario straordinario) in seguito al mancato accordo sindacale, ma anche per le incertezze tra i suoi soci sull'impegnativa operazione.
Adesso sono rimasti pochi giorni per tentare il salvataggio della compagnia. Il tempo concesso per la presentazione di nuove offerte è scarso, appena otto giorni, mentre la società sta per esaurire la liquidità. Lo stipendio di settembre potrebbe essere l'ultimo pagato ai dipendenti, se non arriveranno nuove iniezioni di liquidità, dallo Stato o da qualche banca persuasa dal commissario a fare credito, magari ottenendo in garanzia uno dei pochi aerei di proprietà non ancora ipotecati o immobili. La compagnia è incalzata anche dall'Enac, che chiede un piano concreto entro il 25 settembre per superare la crisi di liquidità, che potrebbe portare alla revoca della licenza di volo. È probabile comunque che nessuna decisione ultimativa venga presa prima dell'inizio di ottobre, quando Fantozzi dovrà verificare se ci sono nuovi interessi per l'acquisto della polpa dell'Alitalia, oltre alla cordata italiana Cai, sulla quale continua a puntare il Governo. E i vettori o altri soggetti esteri interessati ad Alitalia stanno cercando di capire se una loro offerta ha la possibilità di essere seriamente presa in considerazione o se l'apertura annunciata da Fantozzi sia solo un atto formale.
