In Italia «si viva quel clima di intesa e di comunione che tanto giova al bene comune». È l'appello di Papa Benedetto XVI al termine della preghiera dell'Angelus, dinanzi ai fedeli in piazza San Pietro per la festa di Santo Stefano. Il Papa ha chiesto «all'intera Nazione» italiana un «rinnovato impegno di amore vicendevole e di reciproca comprensione».
Il pontefice ha rivolto un «cordiale saluto a voi, pellegrini di lingua italiana - ha detto il Pontefice nei saluti in italiano - e auguro che la sosta di questi giorni presso il presepio per
ammirare Maria e Giuseppe accanto al Bambino, possa suscitare in tutti un rinnovato impegno di amore vicendevole e di reciproca comprensione, affinchè all'interno delle famiglie e dell'intera Nazione si viva quel clima di intesa e di comunione che tanto giova al bene comune».
Il Papa all'Angelus di Santo Stefano, primo martire cristiano, ha pregato per «i tanti credenti che, in varie parti del mondo, sono sottoposti a prove e sofferenze a causa della loro fede».
La testimonianza di Stefano, come quella dei martiri cristiani, ha detto il Pontefice, «indica ai nostri contemporanei spesso distrattie disorientati, su chi debbano porre la propria fiducia per dar senso alla vita». Poco prima Benedetto XVI aveva ricordato il senso del sacrificio per i cristiani, che sanno, nella loro fede, di farsi «germe fecondo di vita» per «aprire nel mondo sentieri di pace e di speranza». Riferendosi poi ai credenti perseguitati, il Papa ha esortato «a sostenerli con la preghiera e a non venir mai meno alla nostra vocazione cristiana, ponendo sempre al centro della nostra vita Gesù Cristo, che in questi giorni contempliamo nella semplicità e nell'umiltà del presepe».
Il pontefice è apparso ieri in forma, nonostante l'avventura vissuta nella notte di Natale, quando una giovane donna con disturbi psichici, Susanna Maiolo, lo ha spinto facendolo cadere a terra, mentre percorreva la navata della Basilica di San Pietro per andare a celebrare la messa. Il Papa si è rialzato subito dopo, mentre il cardinale francese, Roger Etchegaray, di 87 anni, ha riportato la frattura di un femore, ed è attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli in attesa di un intervento chirurgico. (N.Co.)