Candidati alla presidenza delle Regioni stregati dalle piattaforme più diffuse di social network. Ma soprattutto da Facebook. Nella campagna elettorale on line, infatti, 9 candidati su 10 hanno un profilo su Facebook, 3 su 4 un sito personale, poco più della metà un canale su YouTube, circa un terzo un profilo su Twitter e Flickr. Lo attestano i dati dell'istituto Cattaneo che sta monitorando la campagna elettorale su Internet dei 53 candidati alla presidenza nelle 13 Regioni in cui si voterà il 28 e il 29 marzo.
Solo 13 candidati su tutte e 5 le piattaforme. Forti, però, risultano le disuguaglianze fra i candidati. Per esempio, solo 13 candidati su 53 sono visibili su tutte e 5 le piattaforme. Dieci sono attivi su una sola piattaforma. E c'è chi è completamente assente dal web. In molti casi, comunque, si tratta di una presenza simbolica.
Le donne più attive on line. I presidenti uscenti sono più visibili nella campagna in rete rispetto agli altri candidati. Prevalgono, comunque, i rappresentanti di Pd e Pdl, rispetto ai partiti più piccoli. Una curiosità: le donne candidate risultano più attive nella competizione on line rispetto ai colleghi uomini. Nonostante meno di un candidato su 5 sia donna, nelle prime 10 della classifica del seguito su Facebook ci sono 3 signore della politica: Emma Bonino, Mercedes Bresso e Renata Polverini.
Su Facebook trionfano i candidati del Sud. I candidati meridionali, poi, hanno più seguito su Facebook rispetto a quelli del Centro e del Nord. Otto dei primi 10 candidati sono del Sud, una del Nord (Bresso) e uno del Centro (Gian Mario Spacca), entrambi presidenti uscenti.
Il risultato dei candidati del Sud su Facebook, secondo l'Istituto Cattaneo, può essere spiegato con la minore diffusione territoriale delle reti fisiche di partito (sezioni e circoli) rispetto al Centro e al Nord.
Vendola e De Luca i più seguiti. Entrando nel dettaglio del monitoraggio, Nicky Vendola e Vincenzo De Luca sono i più seguiti su Facebook: oltre 65mila sostenitori per il presidente della regione Puglia, oltre 50mila per il candidato del Pd alla presidenza della Campania. In generale i presidenti in carica hanno più successo quanto a seguito in rete rispetto agli sfidanti. Con l'unica eccezione di Filippo Callipo, indipendente calabrese appoggiato da Idv e Radicali, la cui pagina "Io resto in Calabria" su Facebook ha oltre 11mila sostenitori. La parte da leone la fanno i candidati di centro-sinistra, attesta l'Istituto, che hanno più seguito su Facebook, con una media dei sostenitori dei candidati di poco inferiore a 13mila, gonfiata dai dati esplosivi di Vendola e De Luca. Contro 3.500 per il centro-destra. Escludendo i "fuoriclasse", come Vendola, De Luca e Callipo, però, i candidati di centro-sinistra scendono a una media di circa 400 sostenitori in più rispetto a quelli del centro-destra.
TABELLA / Tutti i numeri dei candidati su FacebookLe frecciatine di Bossi agli alleati del Pdl (di Celestina Dominelli)
Il Tar dice no al rinvio delle elezioni in Lazio
La sospensione di Annozero, Porta a Porta, Ballarò vale 7 milioni di euro
Multati Tg1 e Tg5 per il troppo spazio al Pdl
Gli ascolti perduti dalla Rai (di Francesco Siliato)
Il video di Benigni
