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Plasma e Lcd a confronto, una questione di occhio

di Gianni Rusconi

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22 dicembre 2009

La domanda è sempre ricorrente anche se, dati di vendita alla mano, i televisori a cristalli liquidi sono di gran lunga i preferiti dai consumatori: meglio, sotto l'aspetto della qualità visiva, gli Lcd o i plasma? Fra gli addetti ai lavori c'è chi ha sempre sostenuto i pregi di questi ultimi, soprattutto per i grandi formati di schermo, e chi invece, oggi più che mai, santifica di fatto l'affermazione degli Lcd e dei Led in termini prestazionali e non solo per i formati di piccolo e medio taglio. Alla lista degli studi che mettono a confronto le due tecnologie se n'è aggiunto di recente un altro, condotto dallo Human Science Center della Università Ludwig-Maximilian di Monaco per conto di Panasonic, marchio best seller al mondo per ciò che concerne gli apparecchi al plasma. Sotto la lente di ingrandimento dei ricercatori sono finiti in particolare alcuni modelli del produttore nipponico basati su tecnologia Neo Pdp e, a differenza dei benchmark tradizionali, i parametri oggetto di misurazione non sono stati come di consueto luminosità, rapporto di contrasto o tempi di risposta. Lo studio ha invece cercato di misurare quale, fra le due tecnologie di display (Lcd e plasma), rende più facile e più comodo per l'utente guardare la Tv. In altri termini quale dei due sistemi affatica meno gli occhi ed eleva il benessere visivo dello spettatore.

L'esperimento di cui sopra è andato quindi oltre il classico e ricorrente fattore legato alla posizione di seduta di fronte al televisore e ha analizzato il comportamento degli occhi di 31 soggetti di diverse fasce di età. Speciali caschetti e sensori ne hanno quindi registrato le reazioni scaturite dalla visione di diversi programmi attraverso un apparecchio al plasma NeoPdp di Panasonic e uno a cristalli liquidi di fascia alta opportunamente calibrati con caratteristiche tecniche (luminosità e via dicendo) il più possibile speculari. Analizzando alcuni parametri inconsci del campione posto davanti allo schermo, campione che secondo i ricercatori ha prodotto risultanze statisticamente significative, si è arrivati quindi a stabilire il livello di fatica sensoriale prodotto dagli utenti per percepire, mettere a fuoco e apprezzare le immagini sullo schermo. Ebbene, guardando un film sulla Tv al plasma i soggetti interessati dallo studio hanno dovuto muovere i loro occhi meno rispetto a quanto resosi necessario per vedere lo stesso film dall'apparecchio Lcd. Una differenza di movimento e sollecitazioni oculari che si traduce in minore affaticamento visivo. Altri riscontri forniti dallo studio, relativi ai movimenti effettuati dagli spettatori per aggiustare la dimensione delle pupille in funzione della luminosità delle immagini riprodotte sullo schermo, confermerebbero per i pannelli NeoPdp una più rilassante (e di conseguenza migliore) esperienza visiva rispetto a quella garantita dagli Lcd. A un'identica conclusione si è arrivati analizzando lo sbattimento delle palpebre, sintomo del livello di affaticamento degli occhi: l'esperimento ha infatti messo in evidenza come la visione del film sullo schermo Lcd abbia richiesto agli utenti un comportamento molto più accentuato in questo senso. Appannaggio dei plasma, infine, vi sarebbe un ulteriore dato inerente l'attività muscolare intorno agli occhi: più elevato è questo parametro, anche in relazione alle condizioni più riposate e meno stressate dell'occhio, maggiore è l'interesse e il coinvolgimento dello spettatore. Stando alla sperimentazione sopra descritta, si arriva quindi alla conclusione che un pannello al plasma di nuova generazione – con una frequenza di scansione a 600Hz, un rapporto di contrasto di 2.000.000:1 e un sistema che aggiorna continuamente la luminosità dello schermo in funzione delle immagini (peculiarità dei nuovi modelli NeoPdp di Panasonic) – non ha nulla da invidiare (anzi) a un apparecchio a cristalli liquidi sotto il profilo della resa visiva. Affermare che una delle due tecnologie, in assoluto, è migliore dell'altra rimane un azzardo ma almeno per una volta si può lecitamente dire che il maggior gradimento di una di queste è una questione di occhio.


Plasma vs Lcd – Lo studio dell'Università Ludwig-Maximilian di Monaco


Graphic 1: significantly less eye movements while watching a movie on a Panasonic Neo PDP flat-panel TV than on an LCD set indicate less strain.











Graphic 2: Significantly less variations in pupil diameter while watching a movie on a Panasonic Neo PDP flat-panel TV than on an LCD set indicate a more enjoyable viewing experience.









Graphic 3: Significantly lower blink rate while watching a movie on a Panasonic Neo PDP flat-panel TV than on an LCD set indicates less strain and higher alertness.

22 dicembre 2009
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