Crolla il consenso per i presidenti di regione, e diminuisce anche per sindaci e presidenti di Provincia. Un 2009 di scontri al calor bianco non ha fatto bene alla politica, almeno a quella locale, che suscita nei cittadini entusiasmi sempre più tiepidi.
Lo dimostrano i numeri del Governance Poll 2009, realizzato da Ipr-Marketing per il Sole 24 Ore, che misura quanti cittadini sarebbero disposti a votare oggi i propri amministratori locali.
Per i governatori la crisi è nera, perché tre su quattro perdono punti rispetto sia all'anno scorso sia al giorno delle elezioni. La corsa con il passo del gambero premia Giancarlo Galan, che però a marzo non tornerà alle urne perché, dopo un lungo braccio di ferro, il pendolo della candidatura del centrodestra ha premiato il leghista Luca Zaia. Nelle città vince ancora Flavio Tosi, sindaco leghista di Verona, che ottiene il 70% come Chiamparino (Torino), Scopelliti (Reggio Calabria) e Vallone (Crotone) ma mostra risultati più brillanti rispetto alle ultime elezioni. In Provincia exploit di Stefania Pezzopane, presidente a L'Aquila, premiata per l'attivismo post-terremoto.