Duello Bresso-Cota: divisi sulla sanità e sulle grandi opere
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| Le cinque domande |
| 1. Politica fiscale. Da un lato la crisi, dall'altro il federalismo fiscale: i cittadini e le imprese chiedono alle regioni di intervenire sulle tasse. Come? |
| 2. Sviluppo del territorio. Internazionalizzazione, innovazione, ricerca:quale politica a sostegno delle imprese? E il nucleare? |
| 3. Emergenza occupazione. La crisi ha impattato fortemente sul mondo del lavoro, con la disoccupazione che tra il 2008 e il 2009 è salito dal 4,6 al 6,5 per cento. Da dove ripartire? |
| 4. Tav e infrastrutture. Il programma delle infrastrutture: priorità alla Tav, e poi? |
| 5. Sanità e welfare. Degli oltre 12 miliardi di bilancio regionale, il welfare e la sanità concentrano quasi novemiliardi di uscite l'anno. Si può intervenire? |
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per leggere le risposte |  |
| Roberto Cota | | Mercedes Bresso |
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| I giudizi del Sole 24 Ore |
| Sentire dai candidati alla poltrona di governatore Come la pensano sulle questioni più spinose per la regione che si apprestano a guidare. È questo l'obiettivo dell'iniziativadelSole24ore. Dopo la prima puntata, dedicata al Lazio e pubblicata sul Sole 24 Ore di mercoledì 24 marzo, tocca ora al Piemonte. Si parte con il fisco: alla vigilia del federalismo sia Cota che la Bresso sostengono che si debba puntare sulla graduale abolizione dell'Irap. Più variegate le ricette per lo sviluppo: sul nucleare mentre il presidente uscente dice un" no"netto, lo sfidante si dice favorevole a priori auspicando però che le centrali siano costruite altrove. Differenze che permangono sull'occupazione: la Bresso punta sulla continuità, Cota vuole riportare il salone dell'auto a Torino. Ma i due candidati sono divisi anche sulla Tav: il sì della Bresso è convinto, quello di Cota più stiracchiato. Opposte le idee sui conti sanitari: bilanci risanati per l'esponente del Pd, disavanzoda 1,6 miliardi secondo il leghista. |
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