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Tifosi – voto 7,5. Sarebbe stato un 8 senza i cori e gli striscioni razzisti esibiti dai tifosi croati durante la partita con la Turchia. In ogni caso, abituati ai bollettini di guerra degli stadi italiani, non ci sembra vero di non dover registrare pestaggi, sprangate e cose del genere. Qualche piccolo episodio di tensione non può oscurare il tanto di positivo che emerge dall'atteggiamento dei tifosi a Euro 2008. Succede solo con le Nazionali, ma qui i supporters si trasformano e riescono perfino a veder la partita seduti insieme sugli spalti. Anche nelle città svizzere e austriache cori, canti, schiamazzi, ma soprattutto rispetto reciproco e tanta voglia di divertirsi. Il bello dello sport e del gioco del calcio. Esemplari.
La stampa italiana – voto 4,5. Il mezzo punto solo perché, nell'ansia di rovesciare addosso al ct Donadoni quante più critiche possibile, ha passato al setaccio così approfonditamente il gioco azzurro da individuarne gli effettivi limiti. Il votaccio è dovuto all'atteggiamento poco equilibrato nei confronti dell'allenatore, contestato senza misura, a volte solo per il gusto del disfattismo o della critica gratuita. Non si dice di fare come i giornalisti spagnoli, che hanno applaudito Aragones, in un impeto di nazionalismo tifoso. I risultati sono stati diversi, tra Italia e Spagna, ma un po' più di equilibrio e rispetto nelle critiche avrebbe forse giovato. L'impressione più sgradevole è stata la mossa a tenaglia per tirare la volata a Lippi ("Tanto è due anni che se ne parla, no?", ha detto uno sconfortato Donadoni il giorno dell'addio). Chissà se il tecnico di Viareggio sarebbe stato contento di un atteggiamento del genere, a parti rovesciate… Malevola.
Rai tv – voto 4,5. Se i telecronisti si salvano (la minestra è sempre quella, vanno a memoria) assolutamente insufficienti le trasmissioni di approfondimento. Conduzione scialba, grigiore generale, opinionisti soporiferi e banali, cronisti ripetitivi e noiosi. Forse ci siami abituati a un modo di fare tv diverso, in questi anni che la Rai ha perso i diritti del campionato, ma con Sky e Mediaset è tutto un altro ritmo. Lo sa bene il direttore di Rai Sport, Massimo De Luca, che però deve difendere il fortino assediato. Urge colmare il gap, che sta diventando abissale. In affanno.
Organizzazione – voto 7. Sappiamo che c'è chi si è lamentato, ma a noi, come a Michel Platini, sembra che tutto sia filato liscio e per il meglio. Gli aspetti logistici, i trasporti nelle città delle partite, la gestione degli stadi stessi, la sicurezza, il clima di serietà e di ordine che ha circondanto questi europei austro-svizzeri, senza minarne la spontaneità e il gusto della festa. Gestite benissimo le torme di tifosi, soprattutto olandesi, riversatesi nelle città svizzere (Berna e Basilea) in occasione delle gare degli Oranje. Esame più che superato. Complimenti a tutti. E grazie.
