Lacrime di commozione per Francesco D'Aniello, che ha conquistato la nona medaglia azzurra alle Olimpiadi di Pechino ottenendo l'argento nella finale maschile del tiro a volo, specialità Double Trap. D'Aniello, 39enne di Nettuno (Roma), aggiunge la sua medaglia ai tre ori, tre argenti e due bronzi già conquistati dalla spedizione italiana. L'argento dell'azzurro rappresenta la prima medaglia italiana di questa quarta giornata delle Olimpiadi e la seconda dalla disciplina del tiro a volo dopo l'argento del piemontese Giovanni Pellielo nella Fossa Olimpica. Al termine della finale, vinta con 190 piattelli dallo statunitense Walton Eller, D'Aniello (187 piattelli) è scoppiato in lacrime. Compassato il neo-olimpionico americano, autore nei preliminari del record olimpico con 145 piattelli. Il bronzo è andato al cinese Binyuan Hu con 184 piattelli.
«È stata un'emozione grandissima, non ce l'ho fatta a buttarli giù tutti ma me la sono meritata questa medaglia, ho lavorato tanto per averla», ha detto tra le lacrime il neomedagliato azzurro. «Sono felicissimo per il team, per la squadra, per il coach Cenci che è stato un grande e mi ha aiutato tantissimo», ha aggiunto l'atleta di Nettuno. E sull'americano Eller D'Aniello ha detto che «non è la prima volta che tira così bene, sapevo che avevo poche chances con lui ma il tiro è bello perchè è improvviso. Lui è un grande, un campione, ha reagito alle difficoltà iniziali. Per me non è stato facile perchè avevo il fiato del cinese sul collo ma ce l'ho fatta».
Phelps senza rivali
Il sogno di superare Mark Spitz si avvicina sempre più per Michael Phelps. Il fuoriclasse di Baltimora ha vinto la medaglia d'oro nei 200 metri stile libero maschili alle Olimpiadi di Pechino, facendo segnare il nuovo record del mondo con il tempo di 1'42"95 e migliorando di 91 centesimi il suo precedente primato, stabilito in 1'43"86 il 27 marzo 2007 a Melbourne, in Australia. Phelps, nella finale odierna, ha preceduto nettamente l'argento sudcoreano Taehwan Park (1'44"85) ed il connazionale statunitense Peter Vanderkaay (bronzo in 1'45"14). Quarto, ai piedi del podio, il sudafricano Jean Basson (1'45"97).
Subito dopo la vittoria Phelps si è rituffato in piscina per approdare alla finali anche nei 200 farfalla. Scontato il risultato: il campione di Baltimora ha chiuso con il miglior tempo di 1'53"70 che è anche nuovo record olimpico (il precedente, apparteneva all'australiano Ian Thorpe, stabilito ai Giochi di Atene).
Il fenomeno americano è comunque già entrato nella storia delle Olimpiadi estive, comunque vada il resto dei Giochi di Pechino. Con l'oro conquistato oggi, il terzo di questa edizione, Phelps è infatti a quota 9 medaglie d'oro nel corso delle sue partecipazioni ai Giochi, perchè vi somma i sei titoli di Atene. Da questa mattina, quindi, il kid di Baltimora fa compagnia, nella speciale classifica dei grandi dello sport, a nomi come quelli del leggendario Paavo Nurmi (eroe nazionale finlandese, il più grande fondista mondiale nel periodo tra le due guerre, con 9 ori tra il 1920 e il 1928), la ginnasta Laryssa Latynina, dell'allora Urss, con i titoli olimpici vinti dal 1956 al 1964; il connazionale Mark Spitz, nuotatore, dominatore in vasca ai giochi del 1968 e del 1972; e Carl Lewis, con le medaglie d'oro vinte nell'atletica leggera nei Giochi dal 1984 al 1996. Ancora una medaglia d'oro - e lui punta a vincerne addirittura otto in questa edizione per battere il primato che appartiene a Spitz - e Phelps sarebbe l'unico re.
Sempre nel nuoto un altro statunitense ha vinto l'oro olimpico facendo segnare un nuovo primato del mondo: si tratta di Aaron Peirsol, che ha vinto la medaglia d'oro nei 100 dorso maschili. In finale Peirsol si è imposto con il tempo di 52"54, migliorando di 35 centesimi il suo precedente primato fatto segnare in 52"89 nei Trials Olimpici disputati il mese scorso ad Omaha, nel Nebraska.
Tra le donne, l'oro nei 100 metri dorso femminili è andato alla statunitense Natalie Coughlin, che ha nuotato con il tempo di 58"96, precedendo la rappresentate dello Zimbabwe Kirsty Coventry, argento in 59"19, e la connazionale Margaret Hoelzer, bronzo in 59"34.
La medaglia d'oro nei 100 metri rana femminili è andata invece all'australiana Leisel Jones, che ha fatto registrare il nuovo record dei Giochi nuotando in 1'05"17, staccando di 1"56 la statunitense Rebecca Soni (argento in 10"06"73) e di 2"17 il bronzo austriaco Mirna Jukic (1'07"34).
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