Ultrasonico e paesaggio, 1950.
Parisot Adriano (1912 – 2004)
Tecnica: Olio su tela, cm 100 x 140.
Stima: 40.000 €.
Courtesy opera: Robilant + Voena, Londra.
Archivio: Archivi Adriano Parisot, Parigi, a cura del figlio Christian.
Catalogo ragionato: Non esiste.
In galleria: Dal 2010 è rappresentato da Cardelli & Fontana di Sarzana (www.cardelliefontana.com).
Quotazione: L’aggiudicazione più recente è 400 € per AAAAAAA8/12/, 1977, olio su cartone, cm 38 x 39, da Sant’Agostino, Torino il 24 maggio 2016. In asta le opere quotano da 1000 a 7.000 €. In galleria i prezzi decuplicano.
Top-price: 6.765 € per Lungo la strada ferrata, 1951, olio su tela, cm 100 x 70, da Blindarte, Napoli, il 24 novembre 2013.
Commento:
Nato a Torino, studia pittura all’Accademia Albertina con Cesare Maggi. Partecipa alla Quadriennale di Roma (1947) e alla Biennale di Venezia (1950; 1952), nel 1951 entra nel MAC, organizzando il gruppo torinese con Galvano, Biglione e Scroppo. Si distacca poi dal movimento e stringe forti legami con l’avanguardia francese di Jean Cocteau e Michel Seuphor. Protagonista dell’Abstraction Lyrique negli anni 50, Parisot è presente nelle più importanti collezioni pubbliche e private di Italia, Francia, Germania e Stati Uniti. Espone a Tokyo nel 1988. Dal 1954 al 1969 fonda e dirige ad Alba la rivista d’arte “I 4 Soli” con Emanuele Micheli, Ugo Giannattasio, Emilio Vedova e Enrico Prampolini. A Torino dirige la Galleria “Il Grifo” (1958 - 1960) e la Galleria “Luna 2” (1966 - 1968). Nel 2012 si inaugura il «Mac» - Museo d’Arte di Cerreto d’Asti, borgo dove l’artista visse fino agli anni ‘80. In asta dal 1999 registra 82 passaggi e un venduto del 56%. (M. Moj.).