ArtEconomy24

La storia industriale disegnata dagli artisti italiani

  • Abbonati
  • Accedi
Quotazioni Artisti

La storia industriale disegnata dagli artisti italiani

Il manifesto o cartellone pubblicitario italiano nasce alla fine dell’Ottocento e raggiunge la massima diffusione nei primi decenni del Novecento. Le più importanti campagne pubblicitarie, come quella per i grandi Magazzini Mele di Napoli, si realizzarono all’interno delle Officine Grafiche Ricordi, con la quale collaborano tra gli altri Marcello Dudovich e Leopolodo Metlicovitz, autori dei manifesti più famosi. La cartellonistica all’inizio del Novecento aveva uno stile molto simile a quello di un quadro. In seguito lo sviluppo dell’arte del manifesto si deve alle collaborazioni con le grandi aziende del periodo (Fiat, Olivetti, Perugina, Campari). Cappiello, Carboni, Seneca inventarono il manifesto-marchio, un’opera creata per comunicare l’essenza del prodotto.

Sul sito di ArtEconomy24 nella sezione “Quotazioni” abbiamo analizzato le opere di sei autori di manifesti del primo Novecento. Ogni opera, presentata con una scheda tecnica, è stata stimata attraverso i valori delle gallerie e delle case d’asta al fine di spiegare al lettore le dinamiche del mercato. Bisogna ricordare, infatti, che ogni opera è un unicum e i valori sono determinati dalla qualità, dalla reputazione dell’artista e anche dall’importanza della sua galleria. (M.A.M.)

© Riproduzione riservata