Italia

Povertà, dignità negata

  • Abbonati
  • Accedi
rassegne

Povertà, dignità negata

Dibattiti e tavole rotonde con esperti, uno spettacolo teatrale, una mostra fotografica e la pubblicazione di un volume dedicato ai migranti. E ancora, un concerto musicale e un concorso d'idee dedicato ai giovani. Sono molte, anche quest'anno, le iniziative che fioriscono intorno al Festival della Dignità Umana, giunto alla sua terza edizione, che avrà inizio il 17 settembre e che si svolgerà in 4 comuni della provincia di Novara (Borgomanero, Briga Novarese, Romagnano Sesia e Cureggio). Il filo conduttore che unisce le iniziative è la povertà, intesa come diseguaglianza ed esclusione sociale che colpisce ancora un numero molto consistente di persone (in Italia e in Europa, per non parlare di altre zone del mondo) mettendo a rischio coesione sociale e democrazia. Solo in Italia, secondo l'Istat, ci sono quasi 4,6 milioni di persone in povertà assoluta, il numero più alto dal 2005 ad oggi.

Per questo l'associazione “Dignità e Lavoro Cecco Fornara Onlus” ha scelto di dedicare al tema della povertà, intesa come dignità negata, la terza edizione di questa stimolante e interessante rassegna. La manifestazione è sostenuta da una serie di realtà del territorio come Fondazione della Comunità del Novarese Onlus, Fondazione Banca Popolare di Novara, Banca del Piemonte, Caleffi, Centro Servizi per il territorio Novara e Vco, Fornara Spa e Nobili Spa.

L'inaugurazione è prevista per sabato 17 settembre nel chiostro della Casa Madre delle Suore Rosminiane a Borgomanero con l'incontro su “Povertà, giustizia sociale, democrazia” con la partecipazione della sociologa Chiara Saraceno e dell'economista Davide Maggi. Per tutte le informazioni e il calendario degli eventi si rimanda al sito www.festivaldignitaumana.com. (M. Do.)

© Riproduzione riservata