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Deutsche Bank taglia i bonus ai manager e annuncia: primo trimestre…

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BANCHE E COMPENSI

Deutsche Bank taglia i bonus ai manager e annuncia: primo trimestre difficile

In calo i bonus concessi da Deutsche Bank dopo le maxiperdite per 6,8 miliardi di euro del 2015. La banca tedesca, come emerge dalla relazione di bilancio, ha ridotto in totale i premi a titolo del 2015 del 17% a 2,4 miliardi. La banca ha spiegato di non aver comunque tagliato più di tanto i bonus considerando le elevate perdite in quanto, malgrado la negativa performance, «va considerato che gli utili, così come i risultati negativi 2015, sono condizionati sopratutto da effetti straordinari». Il consiglio di sorveglianza ha tuttavia voluto inviare un segnale cancellando completamente i premi destinati ai membri del consiglio di gestione, pari nel 2014 a 15,7 milioni (in particolare ai due co-Ceo Anshu Jain e Jurgen Fitschen era andato nel 2014 un bonus pari a 3,7 milioni ciascuno). A titolo del 2015 ai due co-Ceo Juergen Fitschen e John Cryan (quest'ultimo è entrato in carica il primo luglio 2015) è andato un compenso fisso pari rispettivamente a 3,8 milioni (rispetto ai 6,7 milioni del 2014) e a 1,9 milioni. In totale i compensi destinati ai membri del board nel 2015 sono scesi del 36% a 22,7 milioni, con riduzioni particolarmente forti per gli investment bankers.Deutsche Bank ha accusato perdite record del 2015, pari a 6,8 miliardi di euro (2,1 nel solo quarto trimestre).

Deutsche Bank prevede che il primo trimestre «andrà male» per tutto il comparto bancario e di «non fare eccezione» a questo andamento. La relazione di bilancio spiega tale previsione con le turbolenze dell'economia globale e dei mercati finanziari a inizio 2016. Al tempo stesso la banca tedesca invia comunque un messaggio tranquilizzante in quanto afferma di voler restare «assolutamente solida» anche in momenti difficili. «La nostra base di capitale è decisamente al di sopra dei requisiti normativi. Inoltre continuiamo a disporre di riserve di liquidità a fine anno pari a 215 miliardi di euro e di fonti di rifinanziamento molto affidabili», afferma Deutsche Bank, che resta comunque molto prudente sulle prospettive dell'intero 2016 a fronte di un'attività di trading che continua a essere difficile e dell'attività sui depositi che rimane sotto pressione per via dei tassi bassi. Alla Borsa di Francoforte i titoli Deutsche Bank sono comunque in netto progresso grazie alle decisioni prese nella vigilia dalla Bce, che sostengono tutto il comparto bancario europeo.

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