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Widiba (Mps) lancia il primo mutuo senza “scartoffie”

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Widiba (Mps) lancia il primo mutuo senza “scartoffie”

Una nuova sede (che darà il nome alla limitrofa stazione della metro 5 di Milano: Cenisio Widiba), una nuova piattaforma per la consulenza, il primo mutuo in Italia digitale al 100% e l’ingresso sul mercato dei prestiti personali grazie a una partnership con Findomestic. Oggi per Widiba, banca online del gruppo Mps, è stata una giornata - per dirla con le parole dell’ad Andrea Cardamone – che «segna un passaggio determinante per il posizionamento strategico della società, con strumenti e prodotti che completano la nostra offerta». La banca è operativa di fatto dal 2014 e da quel giorno, ha ricordato Cardamone, i clienti sono raddoppiati a 160mila, a fronte di 175 dipendenti, masse gestite per 7 miliardi di euro e un CET 1 al 34,2%.

Parte la consulenza Wise
Al di là della nuova sede – Casa Widiba ha nove piani e sorge accanto alla fermata metro Cenisio, che sponsorizzerà come ha fatto per esempio Mediaset Premium con San Siro Stadio – la prima svolta riguarda la piattaforma di consulenza Wise. Sarà un modello di advisory “certificato” dal punto di vista qualitativo da un ente terzo (nell’ottica della Mifid2) e che vedrà il consulente diventare una sorta di consigliere a tutto tondo del cliente: un pianificatore economico, finanziario e patrimoniale che, nel proprio operato, si avvarrà di tecnologie all’avanguardia e di una piattaforma integrata per effettuare monitoraggi, valutazioni in tempo reale degli investimenti e simulazioni di vario genere. «Così – ha spiegato Marco Marazia, direttore commerciale di Widiba – i nostri 628 consulenti finanziari, presenti sul tutto il territorio nazionale, potranno conoscere il cliente in maniera ancor più profonda, non solo da punto di vista finanziario, per supportarlo nel life planning e per monitorare i risultati nel tempo».

Al via il primo mutuo tutto online
L’altra grande novità è quella del primo mutuo interamente digitale, che sarà lanciato effettivamente sul mercato da metà dicembre con tassi che si annunciano competitivi. «Entriamo nel mercato dei mutui dopo avere reingegnerizzato tutto il processo e offrendo un prodotto al momento unico in Italia. – ha sottolineato Marazia – Inoltre, rispetto ai canali tradizionali, il cliente avrà la possibilità di monitorare online tutti i passaggi del procedimenti che avrà comunque tempi molto stretti: 5 giorni per la conferma del finanziamento e 30 per l’eventuale erogazione». Insomma, basta scartoffie: solo comunicazioni e documenti online e risposte in tempi brevi da parte dell'istituto di credito. E una volta firmato il mutuo, il cliente avrà poi un servizio di monitoraggio del valore della casa e un tutor dedicato.

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus)

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