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AT&T-Time Warner, nozze «appese» alla cessione…

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LITE TRA TRUMP E LA SOcietà di Tlc

AT&T-Time Warner, nozze «appese» alla cessione di Cnn (imposta da Trump)

  • – di Redazione Online
Il quartier generale della Cnn al Dubai Media City Park (Reuters)
Il quartier generale della Cnn al Dubai Media City Park (Reuters)

Il «matrimonio» si può fare, a patto che lo sposo si privi di un «gioiello di famiglia» tutt’altro che secondario. Le nozze da 85,4 miliardi di dollari tra AT&T e Time Warner si legano alla vendita della Cnn. L’amministrazione Trump per dare il via libera alla fusione avrebbe infatti chiesto ai due colossi di liberarsi della Turner Broadcasting, società che controlla la rete «all news» più popolare d’America. In alternativa, proposta la vendita del gruppo DirectTv.

Lo hanno riportato diversi media, sottolineando come queste richieste rischiano di bloccare la nascita del nuovo gigante di media ed entertainment concepito per sfidare le piattaforme digitali sempre più orientate a investire sui contenuti come Netflix.

La replica di AT&T
Il problema è che l0 «sposo», da quello che si apprende, appare di tutt’altro orientamento. Secca, infatti, è stata la risposta di AT&T all’amministrazione Trump: «Non abbiamo intenzione di vendere la Cnn» A replicare alla richiesta avanzata dal Dipartimento di giustizia è stato addirittura il numero uno del colosso delle Tlc, Randall Stephenson.

Del resto la condizione posta per il via libera del governo alla fusione con Time Warner è stata subito vista come un ultimatum. «Finora non abbiamo mai commentato sulla trattativa col governo - ha detto Stephenson - ma ora voglio essere chiaro: non ho mai offerto di vendere la Cnn e non ho intenzione di farlo».

La (probabile) via del tribunale
Secondo il Financial Times che cita tre fonti, la vendita dell’emittente accusata da Trump di diffondere «fake news» è comunque solo una delle richieste dei regolatori. L’inamovibilità del colosso americano delle telecomunicazioni potrebbe portare dritta in tribunale. Per At&T, infatti, la fusione con Time Warner annunciata un anno fa non viola la competizione. Il mese scorso AT&T aveva detto di contare di chiudere la transazione entro la fine del 2017 ma oggi il suo direttore finanziario ha detto che la tempistica per la chiusura «è ora incerta». Per Stephens «un merger verticale come questo non è stato bloccato da oltre 40 anni». Il titolo Time Warner ha ceduto il 5,45% a 89,5 dollari, quello di AT&T è salito dello 0,5% a 33,21 dollari.

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