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Comcast sfida Fox e Disney: Opa da 31 miliardi di dollari per Sky

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Comcast sfida Fox e Disney: Opa da 31 miliardi di dollari per Sky

Comcast, il più grande operatore via cavo degli Stati Uniti proprietario del network televisivo Nbc e degli studios cinematografici Universal, mette sul piatto 31 miliardi per portarsi a casa Sky, gruppo europeo della pay Tv da 15 miliardi di dollari di fatturato per il quale la 21st Century Fox di Rupert Murdoch ha già sottoscritto un accordo a dicembre scorso nell’ambito del deal con Disney.

La nuova offerta ammonta a 12,50 sterline per azione e appare significativamente superiore alle 10,75 sterline per azione concordate dalla Fox. Un tentativo che mette i bastoni tra le ruote di Murdoch e costituisce un ostacolo nella politica di espansione di The Walt Disney Company che due mesi fa ha accettato di acquistare una serie di risorse da Fox, compresa Sky.
«Vorremmo possedere l’intera Sky e cercheremo di acquisirne oltre il 50 percento delle azioni», ha detto il ceo di Comcast Brian L. Roberts in una nota. «Sky e Comcast sono perfette: siamo entrambi leader nella creazione e distribuzione di contenuti», ha aggiunto Roberts. «L’innovazione è al centro di quello che facciamo: unendo le due società creiamo significative opportunità di crescita».

Il presidente di Sky è il figlio di Rupert Murdoch, James, che è anche l’amministratore delegato della 21st Century Fox, quindi Comcast, gruppo che fattura 80 miliardi di dollari l’anno contro i 55 miliardi di Disney e i 29 miliardi di 21st Century Fox, dovrà ottenere il sostegno degli azionisti indipendenti per la sua offerta, a meno che non voglia tentare la strada di una scalata ostile.
La Fox, nell’ambito dell’operazione con Disney, ha effettuato una proposta di takover per il 61% di Sky che è in attesa del disco verde da parte dell’authority sulla concorrenza della Gran Bretagna. Problema non di poco conto: Murdoch, infatti, esercita già un peso importante sul mercato dei media britannici, tanto da prefigurare il rischio di abuso di posizione dominante. Ma il tema è anche il prezzo fissato dal magnate australiano di 86 anni per la scalata, giudicato troppo basso da alcuni azionisti indipendenti di Sky.
La scorsa settimana Fox ha fatto ulteriori concessioni all’Antitrust, con la promessa di mantenere e finanziare un servizio giornalistico Sky completamente indipendente per dieci anni.

Comcast, al contrario, ha una presenza minima nel mercato britannico dei media e non dovrebbe quindi sollevare eccessive preoccupazioni da parte dell’authority della concorrenza. Il gruppo americano proprietario di Nbc e Universal Pictures ritiene Sky News «parte inestimabile del panorama delle notizie del Regno Unito» e intende mantenere il marchio e la cultura esistenti di Sky News, nonché la sua comprovata esperienza per notizie imparziali di alta qualità e aderenza agli standard di trasmissione. Le nostre solide posizioni di mercato sono complementari con la leadership di Sky in Europa», ha affermato Roberts. Il ceo di The Walt Disney Company, impegnato a Parigi per un incontro con il presidente francese Emanuel Macron, non ha voluto commentare l’annucio di Comcast. Ma intanto a Londra il titolo di Sky si è reso protagonista di un balzo del 18,87%, a quota 1.313,5 pence. Al contrario, nelle contrattazioni che precedono l’apertura dei mercati i titoli Comcast hanno perso il 2,98% per cento.E dire che la partita è soltanto all’inizio.

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