House Ad
House Ad
 

Trovare lavoro all'estero? Dalla Cina all'Inghilterra, cinque consigli per cinque paesi

Cina, Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Australia. Sono alcuni tra i paesi che attirano di più i talenti italiani a caccia di un lavoro. Ma conviene sempre? Se sì, come?

3. Trovare lavoro all'estero / Germania

My24

La Germania navigherà anche in “acque increspate”, come il vice-cancelliere Sigmar Gabriel ha definito il taglio delle stime del Pil dall'1,8% all'1,2% per il 2014 e dal 2% all'1,3% per il 2015. Ma è un dato di fatto che i 16 land tedeschi sono uno tra gli sbocchi naturali per chi cerca impiego all'estero. Per i neolaureati incide uno dei tanti spread tra Berlino e Roma, quello degli stipendi: un neoingegnere italiano guadagna fino a 15mila euro in meno rispetto a un collega tedesco, con uno scarto che si allarga man che mano che si avanza in carriera.
I giovani freschi di laurea sono richiesti in attività come estrazione delle risorse naturali, manifattura, information technology, costruzioni e architettura. Lo scoglio principale è la lingua, perché la buona padronanza dell'inglese non basta a garantire la “sopravvivenza” anche in città internazionali come Berlino o Amburgo. La trafila burocratica, in compenso, si compone di soli tre step: certificato di nuovo domicilio (Anmeldung), codice fiscale (che in tedesco si traduce col chilometrico Steueridintetifikationsnummer), copertura sanitaria.

Commenta la notizia

Ultimi di sezione

Shopping24

Dai nostri archivi

Da non perdere