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Ge Oil&Gas potenzia l'attività logistica in Toscana

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INVESTIMENTI

Ge Oil&Gas potenzia l'attività logistica in Toscana

In attesa di capire gli (inevitabili) effetti della discesa del prezzo del petrolio sugli investimenti in estrazione energetica dei grandi operatori mondiali, Ge Oil&Gas potenzia l'attività logistica in Toscana, regione-motore della maxi divisione della multinazionale americana grazie al Nuovo Pignone (6 miliardi di dollari di fatturato 2013, 1,4 miliardi di profitti, 7 miliardi di ordini) diventato centro d'eccellenza mondiale per la produzione di turbine a gas, compressori e pompe.

Ge Oil&Gas inaugura oggi, venerdì 23 gennaio, l'ampliamento dell'area logistica all'Interporto di Guasticce (Livorno), frutto di un investimento garantito dalla multinazionale americana e realizzato dal leader internazionale della logistica integrata BCube, che ha rilevato per 15 anni un'area di quasi 70mila metri quadrati per 2,22 milioni di euro. L'effetto sarà l'aumento dei materiali gestiti – Ge Oil&Gas stima di passare da 40mila a 60mila tonnellate già entro quest'anno – così come quello degli spazi dedicati all'imballaggio (+25%) e allo stoccaggio merci (+15%), col risultato di un raddoppio delle merci spedite. Atteso anche un aumento degli occupati: oggi all'Interporto di Guasticce lavorano per Ge Oil&Gas 250 dipendenti BCube, destinati a crescere di 50 unità.
“Questo progetto ci consente di realizzare un polo 'best in class' nell'ambito della logistica – spiega il presidente del Nuovo Pignone, Massimo Messeri – frutto del ricorso a professionalità qualificate e tecnologie avanzate. Con questo programma di sviluppo di Guasticce diamo ulteriore forza al triangolo dell'eccellenza produttiva, che vede negli impianti di Firenze e Massa gli altri nostri due poli protagonisti”.

Il polo di Guasticce ha conosciuto una forte crescita a partire dal 2001, divenendo l'unica piattaforma di Ge Oil&Gas in Italia dedicata alle attività logistiche. Ora aumenta la capacità complessiva del sito, grazie “al connubio tra l'ottimizzazione degli spazi e l'utilizzo delle ultime tecnologie applicate alla logistica”, spiega Lorenzo Romagnoli, direttore Logistica Ge Oil&Gas–Nuovo Pignone, “mentre l'uso congiunto di Qr code, reti wi-fi e dispositivi portatili permetterà la gestione in tempo reale di tutto lo spettro dei processi logistici, dall'imballo alle spedizioni, dallo stoccaggio alla quarantena”.

Grande orgoglio anche per Bcube: “Non solo per gli enormi sviluppi realizzati su questo sito – afferma il presidente Piero Carlo Bonzano - ma anche perché testimonia la relazione di lunga data con Nuovo Pignone e General Electric, iniziata negli anni '80 in Italia e proseguita con successo anche in ambito internazionale. E' un caso esemplare dell'approccio di BCube, teso a realizzare partnership durature con i propri clienti, con risultati di eccellenza”.

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