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Spumanti: Togni raddoppia le vendite e conquista il primato nelle catene…

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Spumanti: Togni raddoppia le vendite e conquista il primato nelle catene della grande distribuzione

Con un investimento di cinque milioni di euro, il gruppo Togni si prepara a rafforzarsi sui mercati esteri. Contemporaneamente incassa in Italia la leadership nel canale distributivo della Gdo sul mercato delle bollicine. Grazie al marchio Rocca dei Forti, brand di punta, il gruppo marchigiano ha infatti raddoppiato nel 2014 le vendite di spumante nelle catene della grande distribuzione.

Con un balzo superiore al 10% a volume e all'8% a valore, si è piazzato ai vertici della classifica nazionale delle aziende di settore per acquisizione di quote di mercato con percentuali che doppiano il dato nazionale: le vendite complessive in Italia sono fermate a un incremento del 2,4% a volume e del 4% a valore. Un risultato ottenuto anche tramite l'investimento strategico sull'innovazione tecnologica nell'imbottigliamento. “Ci stiamo concentrando sul prodotto e sui processi – spiega l'amministratore delegato Paolo Togni - e anche sui mercati esteri, per il potenziamento del nostro settore vendite e delle relazioni con gli importatori. L'innovazione ci consente di garantire maggiore qualità al prodotto per rafforzarci all'insegna del made in Italy anche oltreconfine. Per noi è diventato fondamentale avere una presenza significativa anche all'estero”. Il gruppo l'anno scorso ha raggiunto un fatturato di 50 milioni, in crescita del 5% rispetto al 2013 con le sei etichette che contraddistinguono la sua produzione, dallo spumante ai vini per arrivare all'acqua minerale e alla birra artigianale.

Quest'ultima, con il marchio Terza Rima, rappresenta l'ultima scommessa dell'azienda, sede a Serra San Quirico, nell'Anconetano. La produzione totale ha raggiunto la quota di circa 290 milioni di bottiglie, delle quali il 20% destinate a soddisfare la domanda estera: primi mercati, Giappone, Russia, Cina e Norvegia. Ma la percentuale è destinata ad aumentare. “Siamo già presenti – prosegue Togni – in 47 mercati, con un valore complessivo del fatturato estero di 7,5 milioni. Puntiamo sia sui mercati maturi, dall'Europa Occidentale agli Stati Uniti, sia a quelli emergenti: anche il Sudamerica”. La crescita in Italia dello spumante a marchio Rocca dei Forti ha portato la produzione a 13 milioni di bottiglie, raggiungendo l'apice lo scorso dicembre, con una impennata del 17% delle vendite. Uno sviluppo che va di pari passo con l'espansione di CasalFarneto (vini), la cantina acquisita dieci anni fa e che quest'anno festeggia i vent'anni dalla fondazione: trasformata in una fattoria tecnologica all'avanguardia – è situata nella più antica zona vocata a Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico – ha chiuso l'anno con un incremento pari al 28%. L'investimento in corso – si svilupperà fino al 2016 – riguarda anche le acque minerali, con i brand Frasassi e Goccia Blu.

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