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Giunti fa shopping nei libri di scuola e nel comparto digitale

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EDITORIA

Giunti fa shopping nei libri di scuola e nel comparto digitale

Il gruppo Giunti continua a mostrarsi molto attivo nel settore, con due nuove operazioni che seguono quella messa a segno cinque mesi fa relativa al ramo libri di Disney Italia (30 milioni di fatturato), abbinata alla licenza per la pubblicazione in italiano di tutti i testi che raccontano le avventure di eroi e beniamini dei giovani come Violetta, Avengers, i Fantastici 4 e i personaggi di Guerre Stellari, operazione che ha segnato il rafforzamento nell'editoria per bambini e ragazzi.

Giunti acquista il 51% di Gaia Edizioni, azienda milanese da 3,8 milioni di ricavi lordi, e consolida la leadership nell’editoria scolastica. Acquisita anche una partecipazione del 20% in Bbn, attiva nel self publishing per scuole e università, che costituisce il primo passo nell’editoria digitale.
Le strade di sviluppo del gruppo editoriale, che ha chiuso il 2014 con circa 200 milioni di fatturato, sugli stessi livelli dell'anno precedente, sembrano dunque segnate: scolastica (che rappresenta più del 15% dei ricavi), bambini-ragazzi, digitale e diversificazione nelle produzioni tv.
«L’acquisizione di Gaia Edizioni ci consente di migliorare il nostro posizionamento anche nei libri parascolastici – spiega Andrea Chiaramonti, amministratore delegato di Giunti Scuola – mentre la partecipazione in Bbn rappresenta la prima iniziativa concreta di editoria veramente digitale, nella quale ogni titolo è progettato e concepito per una fruizione multimediale e ipertestuale».
Le ultime acquisizioni completano i tasselli con cui Giunti – terzo gruppo editoriale italiano, con 174 librerie di proprietà – è decisa a spingere la crescita quest’anno, forte anche della partenza del nuovo sito di e-commerce realizzato e gestito dal colosso americano Amazon e dell’avvio della serie tv che ha per protagonista il topolino Topo Tip, personaggio dei libri Giunti (la casa editrice ha acquisito il 30% di Studio Campedelli che lo produce con Studio Bozzetto, m4e e Raifiction).

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