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Un accordo che valorizza l’«assiduità stagionale», un parametro che si aggiunge al classico premio di risultato, e che punta a riconoscimenti economici per il reparto prototipi nei periodo di punta stagionale, per una produzione minima di 2mila capi. Parliamo della Valentino Spa, stabilimento di Settimo Torinese, un’enclave del lusso in terra piemontese, dove si realizzano i prototipi e gli abiti per le sfilate in tutto il mondo, una delle due realtà produttive in Italia della maison, dal 2012 in mano alla Mayhoola for Investment, società riconducibile all’emiro del Qatar.

«L’accordo, che garantisce ai lavoratori fino a 3.700 euro all’anno di premio – spiega Beppe Graziano, della segreteria piemontese della Uiltec – arriva in un momento positivo per la Valentino che sta investendo sul polo di Settimo torinese, dove è stato realizzato un nuovo stabilimento di proprietà e dove è stato annunciato il via a nuove assunzioni nei prossimi mesi».

Tra le novità del nuovo integrativo, sottolineano i sindacati, il passaggio dedicato alla responsabilità sociale d’impresa e alla sottoscrizione di un codice etico e di condotta, soprattutto relativamente a ll’assegnazione dei lavoro a terzi, nel rispetto dei diritti umani e sindacali. E la parte relativa al welfare aziendale, in linea con le tendenze della contrattazione in tema di sanità e servizi aggiuntivi. Si tratta di un sistema di assistenza integrativa che prevede, tra le altre cose, visite specialistiche, interventi chirurgici e assistenza odontoiatrica.

Il passaggio sulle nuove assunzioni, anche in chiave di ricambio generazionale, è ancora da definire in chiave sindacale. Quello che però è stato formalizzato è l’attenzione alla formazione degli addetti, con un accento particolare alla «riqualificazione professionale nei casi di crisi o di riorganizzazione aziendale, finalizzate alla rioccupabilità dei lavoratori».

Terra di lunga tradizione tessile quella di Settimo torinese e dintorni, dove accanto a Valentino c’è anche lo stabilimento della maison Armani e la realtà della Pattern. Terra dove le lavorazioni tessili tentano di recuperare terreno dopo il crollo del Gruppo Gft, a inizio anni Duemila.

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