La sfida ai colossi del digitale arriva da Orvieto (Terni). Vetrya, azienda umbra specializzata nell’Ict, ha lanciato blabel, il primo servizio real time messaging cross device che consente lo scambio di messaggistica multimediale in tempo reale su qualsiasi tipo di device: smartphone, tablet, web, personal computer, game console e dispositivi wearable.
«Oggi – spiega Luca Tomassini, presidente, ceo del Gruppo Vetrya e fondatore di Vetrya Inc – la volontà delle persone è sempre più quella di conversare e interagire in modo semplice, privato, diretto e in tempo reale, utilizzando qualsiasi tipo di device. Una necessità a cui i giganti hanno già dato una risposta, ma ritengo che ci sia ancora molto spazio per l'evoluzione di questo tipo di servizi».
Una volta effettuata la registrazione a blabel, è possibile sincronizzare i propri contatti, chat e messaggi fino a cinque devices contemporanei così da poter rimanere connessi anche da casa e dal lavoro grazie alle versioni web, compatibili con tutti i principali browser di mercato e, prossimamente, anche con Xbox.
«Blabel – prosegue Tomassini – si differenzia per una offerta di servizi innovativi rispetto alle tradizionali applicazioni di messaging, come la funzione di “auto distruzione” dei messaggi inviati e ricevuti e la possibilità di condividere il brano musicale che si sta ascoltando».
Vetrya ha la sede principale a Orvieto, ma basi anche in California e in Brasile e ha recentemente inaugurato per i suoi 65 dipendenti un corporate campus, una struttura di 7mila mq su una superfice di 20mila mq dedicata ai dipendenti delle aziende del gruppo con aree verdi, un centro sportivo, spazi dedicati allo svago, work cafè, tech shop e formazione, dove tutto è costruito secondo criteri di ecosostenibilità, ricerca e innovazione, e dove si lavora senza timbrature tra computer, robot, pianoforti a coda, palestra e asilo aziendale.
Il Gruppo Vetrya quest’anno è entrata nella classifica dei Best Workplaces 2015, aggiudicandosi il terzo posto tra le aziende fino a 500 dipendenti dove si lavora meglio in Italia.
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