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Conto alla rovescia per lo scalo di Rimini: 1.200 voli già dalla…

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Conto alla rovescia per lo scalo di Rimini: 1.200 voli già dalla prossima estate

Il piano è ambizioso. Oltre mille voli – per la precisione 1.200 – già a partire dalla prossima estate. Poi consolidamento strategico in Russia, con voli di linea, nuovi collegamenti con la Scandinavia e, dopo il rafforzamento in Germania, mercato storico, l'Asia e il Far East, partendo da Cina e Turchia. Air Riminum, la società che si è aggiudicata la concessione trentennale dell'aeroporto di Rimini, ha iniziato il conto alla rovescia e messo a punto il piano industriale di sviluppo dello scalo. I primi voli dovrebbero partire durante la settimana di Pasqua, dopo il via libera arrivato con la firma della convenzione tra l'Enac e la stessa società guidata da Laura Fincato, presidente, e Leonardo Corbucci, amministratore.

Un passaggio obbligato - con il quale è stato quasi interamente espletato l'iter autorizzativo che deve restituire piena operatività allo scalo, chiuso al traffico dal novembre scorso - che non mette la parola fine al lungo iter autorizzativo ma avvicina il traguardo. All'appello manca il decreto interministeriale di concessione della gestione, di durata trentennale. Vale a dire l'ultimo passo per tagliare il nastro dei primi voli di collegamento con Mosca, grazie ai vettori russi Transaereo e Vim Airlines. E per salvare l'intera stagione turistica, che nel 2014 ha retto grazie alla concessione dell'esercizio provvisorio per sei mesi da parte del Tribunale di Rimini, dopo il fallimento dell'ex società di gestione Aeradria, affossata da un indebitamento di 54 milioni.

I tour operators e le compagnie con le quali la società sta trattando o firmando contratti sono le stesse, per ora, che già operavano l'estate scorsa. E il primo investimento riguarda le principali destinazioni russe (oltre alla capitale, San Pietroburgo) a cui seguirà un piano di sviluppo sul mercato dell'Europa occidentale dominato dai collegamenti con la Germania, con l'impiego, a regime di 50 addetti. Dopo Berlino, Baden Baden, Stoccarda e Dusseldorf, sarà la volta del Lussemburgo, di Bruxelles e di Amsterdam.

Uno sviluppo accompagnato dalla creazione di un hub logistico al servizio del territorio. Vale a dire nuovi parcheggi, navette di collegamento con Fiera di Rimini e centri strategici della riviera. E da accordi con tour operators per mettere sul mercato pacchetti che oltre al volo comprendono collegamenti in pullman con le principali città italiane, da Roma a Venezia a Firenze. Il piano prevede anche il rafforzamento dei voli sul mercato domestico, in particolare verso le principali destinazioni del Sud, oltre all'ampliamento del terminal e all'apertura di nuove attività commerciali.

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