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    Matthew R. Haworth, presidente Haworth Inc: «Made in Italy al centro dei nostri interessi»

    • –di Gi.

    È la prima volta che partecipa al Salone del Mobile di Milano come manager di un gruppo italiano. «E ne sono molto orgoglioso», ammette Matthew Haworth, presidente del gruppo statunitense specializzato nella progettazione e produzione di ambienti di lavoro che a febbraio dello scorso anno ha acquisito per 410 milioni il gruppo Poltrona Frau (Pfg) – a cui fanno capo, oltre alla stessa Poltrona Frau, anche i brand Cassina e Cappellini – e che oggi ne controlla il 92% (il resto è suddiviso tra Fondo Charme e famiglia Moschini).

    Soddisfatto del risultato?

    Molto: soddisfatto e ottimista, perché sono convinto che su mercati come quello nordamericano ci siano grandissime opportunità per i prodotti made in Italy di eccellenza. Per questo la nostra linea è dare continuità alle radici italiane dei tre brand di Pfg, rafforzandone le potenzialità attraverso la nostra esperienza sul fronte della distribuzione.

    Haworth cosa ne ha guadagnato?

    Le competenze di Pfg sul fronte della creatività e dell’innovazione di prodotto, che ci consente di integrare la nostra offerta per l’ufficio con prodotti di alto di gamma, oltre ad aprirci al segmento del residenziale e rafforzarci sul mercato europeo. Un’operazione come questa vive di relazioni e dello scambio continuo delle diverse conoscenze. Stiamo lavorando assieme per studiare un nuovo modello distributivo per sviluppare le vendite sui mercati asiatici, soprattutto Cina e India. Il nostro obiettivo è essere un gruppo globale di fascia alta e per riuscirci ognuno dei nostri partner deve essere fortemente specializzato ed esperto in quello che fa.

    Quindi nessun timore che la produzione possa un domani lasciare l’Italia?

    Al contrario: pensi che abbiamo messo al lavoro un gruppo di persone degli stabilimenti italiani per realizzare una linea di prodotti che andrà sul mercato a marchio Haworth.

    State valutando altre operazioni in Italia? Si è parlato di un vostro interessamento per B&B Italia...

    Non commento rumors o potenziali interessi per altre aziende. Certo, B&B Italia è una bella realtà di design nel panorama dell’arredamento residenziale italiano. Mi piace l’eccellenza: ovunque ci siano operazioni di eccellenza, le prendo in considerazione. E l’Italia ha le migliori aziende di design del mondo.

    Quando un’azienda estera ne acquisisce una italiana, però, sembra prevalere il timore che queste aziende perdano la loro identità o che la produzione vada altrove. Cosa pensa di questi timori?

    Li comprendo e li rispetto. Ma il mondo cambia e anche le aziende, se vogliono crescere, devono cambiare.

    L’operazione Haworth-Poltrona Frau group è un modello da seguire?

    Ogni situazione è diversa e va affrontata diversamente. Haworth ha un fatturato di 1,8 miliardi (compreso Pfg, ndr) e circa 7mila dipendenti in tutto il mondo. Eppura anche noi siamo un’azienda di famiglia e quindi mi sento di poter dire alle tante imprese italiane, per lo più aziende familiari, che il loro primo obiettivo deve essere crescere, per garantire benessere e sicurezza sul lungo termine a se stessi, ai dipendenti, ai fornitori e ai clienti. Si può crescere in modi diversi, ma agire è necessario. Noi lo abbiamo fatto e siamo soddisfatti. Anche se è solo l’inizio e molto resta ancora da fare.