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Accordo tra Italpizza e Filiera agricola

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Industria

Accordo tra Italpizza e Filiera agricola

Patto tra Italpizza e Filiera agricola italiana per una pizza al 100% bianco-rosso-verde. ItalPizza, big modenese nella produzione di pizze surgelate, ha stretto una partnership con gli agricoltori italiani, guidati da Coldiretti, che garantisce l’origine italiana degli ingredienti. L’accordo è stato presentato in un incontro con il presidente nazionale di Coldiretti, Roberto Moncalvo, intervenuto a Bologna con la giunta nazionale in vista di Expo. Secondo un’indagine Coldiretti, oggi in Italia quasi due pizze su tre (63%) sono ottenute da un mix di farina, pomodoro, mozzarelle e olio provenienti da migliaia di chilometri di distanza senza alcuna indicazione per i consumatori, che hanno rinunciato del tutto ad andare in pizzeria (25%) o hanno ridotto la presenza (40%) rispetto a prima della crisi. Di fatto, secondo Coldiretti, la pizzeria non è più il principale luogo di consumo perché molti italiani scelgono di prepararla tra le mura domestiche.

«Garantire l’italianità degli ingredienti di uno dei prodotti alimentari italiani più conosciuto al mondo – ha detto Moncalvo – significa salvaguardare l’originalità tricolore del prodotto e anche le formidabili opportunità occupazionali sia nelle campagne sia nell’indotto della trasformazione e distribuzione».

Per Pederzini «ItalPizza ha una tecnologia unica che rappresenta la vera tradizione italiana della pizza. L’alleanza con Filiera Agricola Italiana ha lo scopo di rafforzare l’italianità del nostro prodotto differenziandoci dai produttori stranieri che tuttora mantengono la leadership di mercato sul territorio».

Coldiretti sottolinea che l’accordo è stato possibile grazie al ritorno sotto il controllo italiano di ItalPizza, impresa ceduta nel 2008 al gruppo inglese Bakkavor. In realtà, oggi solo il 40% fa capo, attraverso la Dreamfood, al 46enne Cristian Pederzini ma che, nell’arco di 40 giorni, dovrebbe riacquistare anche il restante 60 per cento. Quest’ultima quota è nella disponibilità di Bakkavor Acquisitions ma in pegno a 8 tra banche internazionali e fondi. «L’accordo con Bakkavor è stato raggiunto - sottolinea Massimo Sereni, direttore commerciale di Italpizza - Ora si tratta solo di individuare una data per le firme».

Nello stabilimento di Modena di Italpizza lavorano 450 addetti che producono 65 milioni di pizze l'anno (290mila al giorno) poi distribuite in 48 Paesi. Nel 2014 la società ha realizzato ricavi per 75,2 milioni (+11,4%), di cui 48,7 milioni realizzati all’estero. Il Mol è stato di 6,8 milioni (1,9 milioni l’anno prima)e l’utile netto di 4,2 milioni (1,5 milioni).

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