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Dossier Microtec fa shopping in Svezia e compra la concorrente WoodEye

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    Microtec fa shopping in Svezia e compra la concorrente WoodEye

    Il primato per le macchine opto elettroniche per il riconoscimento delle caratteristiche del legno “abita” a Bressanone, in Alto Adige. Con l'acquisizione della concorrente svedese WoodEye, la Microtec si espande e diventa leader mondiale della nicchia di mercato che produce gli specialissimi scanner per l'individuazione dei difetti del legname.

    Comparto che conta non più di sei aziende in tutto il mondo. «Non è la prima volta che “corteggiamo” l’azienda – spiega il direttore generale Federico Giudiceandrea, che non rivela il valore dell’operazione -. Ora portiamo a casa un buon risultato, che ci permetterà di crescere ulteriormente».

    Microtec conta circa 150 addetti e registra ricavi per 23 milioni di euro. È specializzata nelle macchine per l’individuazione dei difetti del legno (nodi, sacche di resina, eccetera) nella fase primaria di lavorazione, cioè nella segheria. La svedese WoodEye, 7 milioni di ricavi per una trentina di addetti, è specializzata invece nella scannerizzazione a monte, quella relativa a mobili, finestre, porte e pavimenti in legno, e per questo è fornitore, tra gli altri, di Ikea.

    «Assieme – aggiunge Giudiceandrea – copriamo tutto il mercato. Anche in termini di export, visto che l’azienda porta in dote una buona penetrazione nei paesi scandinavi e dell’Est, come Estonia e Russia, e negli Usa».

    Per la Microtec si tratta della terza acquisizione, dopo quella che ha portato nella compagine societaria l'austriaca Keba nel 2000 e l’aggiudicazione di un ramo d’azienda della tedesca GreCon (la divisione Solid wood) nel 1994. «Di fatto siamo diventati i numeri uno nel comparto – conclude il direttore generale -. Cresceremo ancora e abbiamo in previsione di assumere nuovo personale». L’azienda altoatesina investe ogni anno il 15% del proprio fatturato in ricerca, ha più di 100 brevetti registrati e oltre 30 ingegneri nel settore dello sviluppo tecnologico. La sede produttiva resta a Bressanone; poli di sviluppo del software si trovano anche a Venezia, Linz, Vancouver e Melbourne.

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