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    Fedrigoni acquisisce Arjo Wiggins Ltda e diviene il maggior player del Sudamerica

    Un'operazione che mira a consolidare ulteriormente la propria posizione in Brasile, dove è già presente dal 2009 con Arconvert Brasil, e divenire il maggiore player del Sudamerica capace di offrire un mix che comprende carte per banconote e carte di sicurezza, carte speciali, carte autoadesive.

    Il Gruppo Fedrigoni - base a Verona, 125 anni di storia, operatore a livello internazionale nel settore della produzione e vendita di carte ad alto valore aggiunto, prodotti di sicurezza e prodotti autoadesivi - ha acquisito il 100% del capitale sociale di Arjo Wiggins Ltda, società brasiliana controllata da Arjo Wiggins, unico produttore sudamericano di carta per banconote, carte di sicurezza e carte speciali.

    Il controvalore totale corrisposto per l'operazione è di circa 85 milioni di euro, di cui 5 milioni pagabili - secondo l'accordo - nel corso del 2016 al raggiungimento di specifiche condizioni e risultati. Il fatturato 2014 realizzato da Arjo Wiggins Ltda è pari a circa 70 milioni di euro; la performance della società nei primi mesi del 2015 è superiore ai risultati dell'esercizio precedente.

    L'operazione consentirà di consolidare la presenza in Brasile, e di raggiungere importanti sinergie in tutte le principali attività del gruppo. «Con questa acquisizione - si legge in una nota aziendale - il gruppo Fedrigoni consolida ulteriormente la propria posizione di leader mondiale nel settore delle carte di sicurezza e delle carte speciali, segmenti ad alto valore aggiunto e ad alta redditività che registrano elevati tassi di crescita, in particolare nei Paesi dell'America Latina».

    «L'operazione si inquadra nell'ambito del piano di crescita e di sviluppo internazionale che il Gruppo persegue già da alcuni anni e ci consente di prevedere un fatturato 2016 di oltre 1 miliardo di euro, per il 70% realizzato sui mercati esteri, dal 64% attuale - dichiara l'amministratore delegato Claudio Alfonsi - Siamo molti soddisfatti perché, da un lato rafforziamo la nostra presenza in Brasile, un mercato in forte espansione, dall'altro possiamo accedere in modo diretto ai maggiori mercati ad elevato valore aggiunto del Sud America con le etichette autoadesive speciali. Entrambe le recenti acquisizioni , quella brasiliana così come Gpa conclusa recentemente negli Usa, godono di ottima redditività e rappresentano la realizzazione del piano strategico presentato alla comunità finanziaria nel corso del 2014».

    Con oltre 2.700 dipendenti, 13 stabilimenti - di cui 9 in Italia, 2 in Spagna e 2 in Brasile - 14 impianti di fabbricazione a macchine continue, 7 impianti di macchine spalmatrici e oltre 13mila referenze prodotto in catalogo, il Gruppo vende i propri prodotti in oltre 110 Paesi nel mondo ed è l'unico produttore italiano di carta per banconote accreditato dalla Banca Centrale Europea per la produzione della carta filigranata dell'euro.

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