Economia

E-commerce e Gdo: imprenditori e istituzioni a confronto sulle sfide…

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XIV Forum Comitato Leonardo

E-commerce e Gdo: imprenditori e istituzioni a confronto sulle sfide del made in Italy nei mercati più sviluppati

Riflettere (e imparare) dai modelli di business di successo per cogliere nuove opportunità ed estendere il proprio export. Questo l'obiettivo del XIV Forum annuale del Comitato Leonardo, che oggi a Roma ha messo a confronto imprenditori e istituzioni sulla sfida della diversificazione delle vendite. A dare lo spunto, uno studio Kpmg Adisory-Ice sui quattro mercati europei - Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna -in cui i settori della Grande distribuzione organizzata e dell'e-commerce sono più sviluppati.

Il ruolo dei top players e le indicazioni per i nostri imprenditori
La ricerca ha evidenziato la concentrazione della Gdo in un numero ristretto di top player di natura internazionale sia per il settore “food” che per il “non food”. Molti di questi gruppi sono fortemente internazionalizzati ed operano anche in mercati terzi: riuscire a diventare fornitori per tali players offre ai produttori una maggiore visibilità e la possibilità di entrare anche in questi ulteriori mercati. Quanto ai produttori italiani pronti ad affacciarsi sui mercati dei quattro paesi leader, l'analisi suggerisce di investire sia sul servizio del prodotto che sul marketing, con campagne di comunicazione, fiere ed eventi in loco. Occorre poi puntare sul posizionamento del brand, evidenziando i fattori di distinzione e differenziazione dei prodotti, basati su qualità, capacità di innovazione e design.

Il confronto nella sala della Protomoteca
Al Forum, ospitato nella sala della Protomoteca del Campidoglio, hanno preso parte, oltre alla presidente del Comitato Leonardo Luisa Todini, il vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, il presidente dell'Ice Riccardo Monti, e il presidente del Comitato tecnico per l'internazionalizzazione e gli investitori esteri di Confindustria Licia Mattioli. Alla tavola rotonda imprenditoriale hanno invece partecipato Giandomenico Auricchio (ad Gennaro Auricchio), Claudio Marenzi (presidente di Herno e Sistema Moda Italia), Francesco Pugliese (ad Conad) e, in rappresentanza dell'imprenditoria internazionale Marco Capello (fondatore BlueGem Capital Partners and Chairman Liberty).

La mission del Comitato Italia: affermare la qualità italiana nel mondo
Il Comitato Leonardo, nato nel 1993 su iniziativa comune di Sergio Pininfarina e Gianni Agnelli, oltre che di Confindustria, dell'Istituto Nazionale per il Commercio estero e di un gruppo d'imprenditori, ha l'obiettivo di promuovere e affermare la “Qualità Italia” nel mondo. Oggi associa 153 personalità tra imprenditori, artisti, scienziati e uomini di cultura, avvalendosi del patrocinio e della collaborazione degli organismi Istituzionali preposti alla promozione delle aziende italiane all'estero.

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