Invitalia rilancia sul turismo al Sud. Come si legge in una nota è stato firmato oggi il contratto di sviluppo che darà il via alla riqualificazione di tre complessi alberghieri: 2 siti nel Comune di Capri e uno nel Comune di Anacapri (Napoli). Il programma di sviluppo in ambito turistico - prosegue la nota - è stato presentato a Invitalia da Villa Mediterranea Capri Srl (come impresa proponente) e dalla Gestioni Alberghiere Plus Srl e dalla Acropolis Spa (come imprese aderenti). Il programma, che porterà investimenti per oltre 34 milioni nell'isola di Capri, si articola in tre distinti progetti di riqualificazione: il primo, di 17,2 milioni , presentato dalla società Villa Mediterranea Capri Srl, punta a realizzare un hotel di charme a 5 stelle, attraverso l'acquisizione, la ristrutturazione e la riqualificazione di una struttura immobiliare dismessa in Via Croce, nel Comune di Capri; il secondo, di 9,7 milioni, presentato dalla Gestioni Alberghiere Plus Srl, punta a riqualificare l'Hotel Capri Tiberio Palace, un complesso alberghiero a 5 stelle già considerato uno dei tre migliori alberghi dell'isola; la ristrutturazione porterà alla realizzazione di 42 super suite, con la valorizzazione complessiva della struttura e l'obiettivo di migliorare ulteriormente il proprio posizionamento tra gli alberghi di lusso dell'isola; il terzo, di 7,4 milioni, presentato dalla Acropolis Spa, ha come obiettivo la riqualificazione del Capri Palace Hotel & Spa, una struttura 5 stelle lusso, sita nel Comune di Anacapri, che vedrà potenziati i servizi accessori (Spa e ristorante) e aumentato il numero delle suite. Il contratto di sviluppo, firmato dall'ad di Invitalia Domenico Arcuri, dall'amministratore unico di Villa Mediterranea Capri Srl, Francesca Graziuso, dall'amministratore unico della Gestioni alberghiere Plus Srl, Eduardo Safdie, e dal presidente della Acropolis Spa, Antonio Cacace, prevede incentivi per 14,2 milioni. «La valorizzazione turistica dei territori - afferma Arcuri - è uno degli obiettivi fondamentali per il Mezzogiorno, naturalmente insieme alle infrastrutture e al sostegno del sistema produttivo. I contratto di sviluppo, con 105 proposte di investimento giunte a Invitalia solo negli ultimi 2 mesi, si conferma sempre più una leva fondamentale per la crescita del Paese e delle regioni del Sud in particolare». «Abbiamo presentato un progetto insieme ad imprenditori di primo livello - spiega la Graziuso - come Eduardo Safdie, uno dei più noti immobiliaristi italiani; Tonino Cacace proprietario di un punto di riferimento del turismo di élite come il Capri Palace e Guido Polito, ad degli Hotel Baglioni. Questo contratto di sviluppo, con i relativi investimenti, porterà un beneficio certo a tutta l'economia dell'isola, potenziando l'offerta del turismo di élite in una delle migliori location del mondo».
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