Una sorta di Tripadvisor ma con la specializzazione nel settore fieristico. L’idea è venuta a tre ragazzi italiani che hanno creato FairAdvisor, il portale web che permette di consultare e recensire qualsiasi fiera nel mondo a cui si è partecipato o si intende partecipare. E ora i ragazzi sono diventati cinque: uno a San Marino, dove ha sede la società, due a Rimini, una in Svizzera (una giovane italiana, classico “cervello in fuga”) ed una in Inghilterra (una cinese che ha studiato in Italia).
Il settore fieristico - spiegano a FairAdvisor - conta 30.700 fiere all’anno per il solo settore B2B e per manifestazioni di carattere internazionale. Con 103 milioni di metri quadrati di superficie espositiva, 2,8milioni di espositori diretti e 260 milioni di visitatori, per un giro d’affari che supera i 27miliardi di dollari. Si tratta, però, di un mercato estremamente frammentato e questo crea problemi, alle aziende, per valutare il ritorno dell’investimento legato alla partecipazione ad una manifestazione fieristica.
Da questo problema è nata l’idea della start up. FairAdvisor vuol essere la più grande community di operatori professionali nel mondo, diventando il punto di riferimento per le aziende che vogliono partecipare ad una fiera. Non solo in qualità di espositori o visitatori, ma anche come azienda collegata alla manifestazione, dal catering agli hotel, dal noleggio di auto agli allestitori.
Chi vuole recensire la manifestazione può collegarsi al sito fairadvisor.com e può commentare ogni aspetto della fiera a cui ha preso parte: novità esposte, presenze, internazionalizzazione, comodità per raggiungere il centro fieristico. Per chi, invece, vuole partecipare ad una manifestazione, il portale offre informazioni che aiutano a preparare al meglio la fiera ma FairAdvisor offre anche il calcolo del “costo-contatto”, per poter valutare in base ad alcuni indicatori la convenienza a partecipare ad una determinata manifestazione come espositori.
© Riproduzione riservata