Agrimech Umbria sbarca all'Expo. La rete di imprese umbre attive nel settore della meccanica agricola che fanno capo a Confindustria Umbria, è stata presentata nei giorni scorsi all'interno dello spazio espositivo The Waterstone di Intesa Sanpaolo. Il polo umbro dell'agromeccanica, cui appartengono nove aziende del territorio (Dondi spa, Erreppi srl, Faza srl, Giunti spa, Grigi group, Nardi group, Sitrex spa e Spapperi srl, ndr), ha messo le basi per poter sviluppare future partnership con 20 paesi del mondo (Argentina, Colombia, Repubblica Democratica Congo, Equador, Grecia, Guinea Bissau, India, Kirghizistan, Madagascar, Malesia, Montenegro, San Marino, Serbia, Sierra Leone, Slovenia, Usa, Messico, Lituania, Ungheria e Guinea Equatoriale, ndr).
«Come era nello spirito dell'evento – spiega Enzo Faloci, direttore Umbria export, l'agenzia per l'internazionalizzazione di Confindustria Umbria che gestisce la rete -, è stata l'occasione per diffondere ai referenti dei paesi presenti le informazioni sulla rete e sulle singole aziende. Alcuni partecipanti hanno manifestato interesse ad approfondimenti. La presenza dei referenti dei paesi a cui sono state date tutte le informazioni e il materiale promozionale della rete e delle singole aziende, ha costituito una occasione in più per poter diffondere la visibilità e le informazioni sul settore agromeccanico umbro».
La rete, supportata anche dalle Casse di risparmio dell'Umbria, dalla Regione Umbria e dalla Camera di commercio di Perugia, rappresenta una forma innovativa e flessibile di aggregazione tra realtà di varie dimensioni, che ha l'obiettivo di aumentare la capacità competitiva delle aziende anche sui mercati esteri, senza comprometterne l'autonomia imprenditoriale. Nel corso degli ultimi anni, le aziende appartenenti alla rete Agrimech hanno effettuato scouting, incontri b2b, partecipato a fiere e missioni in Albania, Arabia Saudita, Cile, Cina Colombia, India, Kazakhstan, Kirghizistan, Perù, Serbia, Sud Africa e Vietnam.
Nel complesso conta circa 400 dipendenti per un fatturato aggregato di circa 150 milioni di euro, a cui si aggiunge l'occupazione e il fatturato dell'indotto.
Intesa Sanpaolo ha selezionato la rete nell'ambito della iniziativa “Ecco la mia impresa” offrendo la possibilità di poter organizzare un evento di visibilità all'interno del proprio spazio espositivo in Expo.
Rimanendo sull'internazionalizzazione, Umbria export, dal 19 al 25 luglio, nel corso di una missione esplorativa in Asia Centrale (Tajikistan e Kirghistan) ha siglato un importante accordo con l'agenzia governativa del Kirghikistan “Single window”. L'iniziativa rientra all'interno del programma comunitario Central Asia invest. La delegazione di imprese umbre (Agribosco, Ipi, Vernilpoll e Isa), oltre ad essere ricevuta dai più importanti ministeri dei due paesi, ha incontrato 70 imprese locali. Dagli incontri in vista collaborazioni anche nell'ambito dell'agricoltura.
© Riproduzione riservata