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Gli operai volanti di EdiliziAcrobatica all'opera sulla ‘Nuvola'…

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Gli operai volanti di EdiliziAcrobatica all'opera sulla ‘Nuvola' di Fuksas

È una squadra composta di 10 operai acrobati quella che da alcuni giorni è al lavoro per ultimare la Nuvola di Massimiliano Fuksas che, dopo diversi mesi di polemiche e ritardi, sta finalmente per vedere la luce.

Il team di lavoro dei tecnici specializzati di EdiliziAcrobatica, la prima azienda italiana ad avere reso possibili opere edili in esterna senza l'uso di ponteggi mediante la tecnica della doppia fune in sicurezza, nel corso dei prossimi mesi poggerà sullo scheletro della Nuvola 750 pannelli microforati in silicone che copriranno una superficie totale di quasi 14mila metri quadrati.

“Abbiamo iniziato pochi giorni fa, dopo il sopralluogo fatto lo scorso luglio per capire quale fosse la tecnica migliore, la più veloce e al contempo meno onerosa per la committenza, a lavorare sulla struttura - spiega Giorgio Liberatore, coordinatore del cantiere e referente per l'area Lazio di EdiliziAcrobatica -. Il nostro obiettivo è di ultimare il rivestimento della Nuvola entro i primi mesi del prossimo anno, completando così di fatto l'opera concepita da Fuksas”.

Al netto delle polemiche che negli ultimi mesi hanno accompagnato i lavori di realizzazione della Nuvola, la straordinaria e onirica installazione è giunta alla sua fase finale. Fase resa più veloce proprio grazie all'uso della tecnologia messa a punto da Riccardo Iovino, fondatore di EdiliziAcrobatica, che, 21 anni fa, pensò di trasporre la metodologia di lavoro dei velisti e degli scalatori all'edilizia dando origine a un'azienda i cui tecnici sono ormai chiamati in tutto il Paese a prestare la propria opera anche in contesti di grande prestigio culturale quali appunto la Nuvola e, per citarne alcuni, il Lingotto di Torino, Ponte Vecchio a Firenze, il Foro Romano e la cupola della Basilica di San Vittore a Verbania.

“Un'ulteriore conferma di come la nostra tecnica innovativa possa essere messa al servizio delle grandi opere pubbliche, con innumerevoli vantaggi sicuramente in termini economici ma soprattutto in termini di efficienza” - conclude Vincenzo Polimeni, Direttore Commerciale di EdiliziAcrobatica.

Sono quasi 150, al momento, i dipendenti della società genovese, hanno un'età media compresa tra i 30 e i 35 anni, sono italiani ma anche stranieri e tutti seguono un percorso di formazione interno volto non tanto a migliorarne le tecniche di lavoro, quanto la motivazione e lo spirito di gruppo.

Ogni mese, infatti, i dipendenti e i collaboratori di EdiliziAcrobatica si fermano a turno per un giorno durante il quale, guidati dalla presidente della società, Anna Marras, si dedicano ad approfondire materia che vanno dall'etica alla leadership alla comunicazione efficace: “La verità - confida Marras - è che la tecnologia è sì importante, ma ancor di più lo sono le persone. Senza di loro, senza il loro impegno e la loro dedizione EdiliziAcrobatica non avrebbe raggiunto i risultati degli ultimi anni, con un fatturato in crescita media di oltre il 40%, e con commesse sempre più importanti, come appunto quest'ultima della Nuvola. Assicurarci che i nostro dipendenti e collaboratori stiano bene e siano in forma è per noi una priorità, per questo ogni mese ci fermiamo, per assicurarci che ognuno di essi stia camminando nella direzione della sua felicità e della sua realizzazione assieme a tutti noi”.

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