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Ilva, riorganizza la squadra per prepararsi al rilancio. Nuovi manager…

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Industria

Ilva, riorganizza la squadra per prepararsi al rilancio. Nuovi manager in tre aree

Qualche nuovo innesto, alcune promozioni, diverse conferme. L'Ilva si prepara ai prossimi mesi, che saranno - dice l'azienda - quelli del rilancio industriale, riorganizzando la squadra di vertice. Tra i cambi, c'è quello della direzione acquisti e trasporti, dove arriva Fabiana Bobba, già responsabile dell'acquisto materie prime, ed esce Loris Spaltini, arrivato con l'ex commissario Enrico Bondi e ora andato in un'altra azienda. Questo è il settore che si occupa degli approvvigionamenti e dei rapporti con le imprese dell'indotto, che spesso hanno lamentato ritardi nei pagamenti. All'amministrazione, finanza e controllo, invece, viene promosso il numero 2, Alessandro D'Aniello, mentre Claudio Sforza, arrivato circa un anno fa da Gamenet, passa ad occuparsi dei progetti speciali per conto dei commissari Piero Gnudi, Corrado Carrubba ed Enrico Laghi.

Avvicendamento anche alle vendite e marketing: dall'1 ottobre si insedia Maurizio Munari, in arrivo da Fiat-Fca (sales&marketing) e prende il posto di Marco Pucci, anch'egli arrivato un anno fa dall'Ast di Terni, e ora assegnato al coordinamento delle società controllate.

Amministrazione e finanza, acquisti, vendite: il fatto che le novità siano relative a queste tre aree non è senza significato se si considera il loro impatto sulla vita dell'azienda. I commissari, col direttore generale Massimo Rosini, hanno ritenuto necessario dover cambiare passo rispetto all'attuale gestione. Anche perchè nella relazione presentata al Parlamento a luglio scorso l'Ilva ha promesso di migliorare significativamente andamento di gestione, conti economici (oggi in perdita) e posizionamento di mercato. In altri termini, fare dell'Ilva un'azienda nuova e rispettosa dell'ambiente.

«Contare su un'organizzazione sempre più orientata al presidio delle priorità»: così l'Ilva spiega il riassetto interno. «Ci prepariamo alla nuova importante fase di rilancio dell'azienda» dice il dg Rosini. Oltre al miliardo e 200 milioni sequestrato ai Riva e atteso dalla Svizzera per finanziare il risanamento ambientale, l'Ilva dovrebbe infatti affrontare entro l'anno il passaggio della costituzione della newco col debutto dello strumento varato ad hoc dal Governo nei mesi scorsi. E d'altra parte il premier Matteo Renzi ha ultimamemente ribadito che nel medio termine il futuro dell'Ilva sarà affidato ai privati, i quali saranno controllati dal pubblico nella loro capacità di rispettare le regole.

Per quanto riguarda le altre nomine, alla direzione del personale resta Cesare Ranieri, Antonino Gambuzza alle operazioni, Alessandro Labile all'Aia e ai lavori ambientali, Giancarlo Quaranta all'innovazione e allo sviluppo delle tecnologie, Angela Maria Tornatora agli affari legali, Sergio Palmisano alla salute e sicurezza, Gaetano Chiusolo agli affari generali e securitve, Pietro Maggiulli all'audit. Infine new entry Rosalba Benedetto. Arriva da Autogrilli e dal 5 ottobre si occuperà della comunicazione esterna.

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