GARDONE VALTROMPIA (BS) - Oltre 40 iniziative in cinque diverse aree tematiche, a beneficio di 840 dipendenti. Un programma sistematizzato nel corso degli ultimi due anni, al quale si aggiunge, da ultimo, un progetto di screening e prevenzione delle malattie cardiovascolari e metaboliche personalizzato, dedicato a tutti i dipendenti con più di 55 anni di età (circa un centinaio di addetti).
Il «pacchetto» di iniziative concordato da Fabbrica d’armi Pietro Beretta di Gardone Valtrompia (Bs) insieme ai propri lavoratori, ribattezzato BWe (Beretta Welfare program), conferma come molte medie imprese italiane leader siano oggi in grado di estendere il prorio ruolo sociale sfruttando le opportunità della contrattazione, promuovendo il senso di appartenenza tra i dipendenti.
Il BWe comprende, tra le altre cose: 16 posti in asilo nido, 15 appartamenti in case vacanze, 15mila ore di formazione all’anno d’aula, 400 pasti al giorno, iniziative dedicate all’educazione alimentare e alla buona forma fisica. Grazie a questo piano, Beretta ambisce ad essere riconosciuta come un Great place to work.
Il programma, spiegano i dirigenti della Beretta, è in continua evoluzione. «Da sempre l’eccellenza del nostro marchio passa attraverso il contributo delle singole eccellenze individuali che reclutiamo e facciamo crescere, appoggiandole al nostro progetto aziendale - spiega il direttore generale, Carlo Ferlito -. Da parte nostra c’è ’impegno sempre più forte nel tutelare questa relazione preziosa con i dipendenti, ascoltandone anche i bisogni personali e supportandone il benessere dentro e fuori dal luogo di lavoro».
L’ultimo «mattone» in ordine di tempo è quello relativo all’accordo esclusivo con Fondazione Poliambulanza per lo screening. Il pacchetto avrà un valore individuale di circa 500 euro, interamente sostenuto dall’azienda. Il programma elaborato rappresenta una novità per il territorio bresciano e prevede un insieme di esami diagnostici, ematochimici e strumentali progettati su misura.
© RIPRODUZIONE RISERVATA