La luce sarà la grande protagonista della terza edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese, in programma dal 19 al 25 ottobre negli spazi della Biblioteca Archimede. Ma il direttore del Festival, Dario Netto, ha deciso che l’edizione di quest’anno sconfinerà anche nei Comuni vicini, da Mappano a Gassino, da Caselle a Borgaro, a Castiglione. Sono attesi oltre 40mila visitatori, attratti da più di 100 eventi.
L’iniziativa offre una particolare attenzione alle scuole ed ai ragazzi poiché non vuole essere solo un appuntamento dedicato alla divulgazione ma anche una vetrina di talenti, un momento di aggregazione ed un punto di partenza per un nuovo sviluppo locale. D’altronde Settimo, da anni, sta puntando sull’innovazione come polo di forza per la crescita della città. Innovazione nelle grandi aziende che hanno sede nel Comune (a partire dalla Pirelli ed il caso dell’industria della gomma verrà discusso in un incontro con Marco Tronchetti Provera), ma anche nelle start up innovative e nelle iniziative culturali che coinvolgono la biblioteca e le attività della Suoneria, il polo musicale di Settimo.
Nel corso del Festival si parlerà anche di Sylicon Valley, con Evgenij Morozov e Luca De Biase, e di spazio. O delle nuove prospettive della metrologiua alimentare con l’utilizzo dei laser per l’analisi del cibo.
Il tutto accompagnato da momenti musicali, da laboratori, da spettacoli teatrali, da iniziative del Museo del Cinema, da mostre-esibizioni. Lasciando che i bambini giochino con la tecnologia e che i più grandi apprendano aspetti nuovi anche nelle attività di tutti i giorni.
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