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3/10 Dieci eccellenze che raccontano il futuro 4.0 della manifattura / Motor…

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    VIAGGIO NELL’ITALIA CHE INNOVA

    Dieci eccellenze che raccontano il futuro 4.0 della manifattura

    3/10 Dieci eccellenze che raccontano il futuro 4.0 della manifattura / Motor valley

    Ingegneri di talento per la filiera dell’auto
    Non è semplicemente un caso di successo. Anche se Andrea Bozzoli, amministratore di Hpe Coxa Spa, Modena, sembra quasi schernirsi nel presentare le proprie credenziali. «Siamo nati nel posto giusto al momento giusto», dice. Il posto giusto è la motor valley emiliana, con la sua spessa e gloriosa tradizione, i suoi grandi marchi internazionali. Il momento giusto è il 2010: c’è fame di innovazione per contrastare la crisi. E dalla fusione di due start up si costituisce un’azienda che gestisce tutto il processo di sviluppo del prodotto per le case automobilistiche. All’inizio tutto ruota intorno a un team di 60 persone; il fatturato, il primo anno, si aggira sui 9 milioni di euro. Pochi anni e l’azienda svetta. Roba da manuale: i ricavi raggiungono i 25 milioni, i dipendenti salgono a 140, mentre si strutturano due unità di business, la Power Unit, che assorbe l’80% dell’attività, e il packaging veloce. Una corsa che è il frutto di investimenti in nuove tecnologie – tra prove motori, machining, stampanti 3D, software di calcolo - ma non solo. «Negli ultimi quattro anni – dice Bozzoli - abbiamo puntato 15 milioni sull’innovazione tecnologica, altri 5 sul capitale umano». Le persone sono una delle carte vincenti. E lo sviluppo, l’innovazione, si incanalano in due direzioni. Da un lato ci sono i giovani ingegneri, i talenti allevati anche nell’alveo del rapporto con l’università per il contributo teorico, vale a dire la simulazione. Dall’altro ci sono i veterani, coloro che hanno accumulato grande esperienza sul campo e che vengono reclutati per imprimere una direzione, mettere a disposizione un prezioso bagaglio di esperienza. È così che Hpe Coxa Spa forma i propri profili tecnici e contemporaneamente chiede aiuto ai senior. «Perché ogni azienda deve avere un capitale umano bilanciato», spiega Bozzoli. Oggi che aiuta le imprese della motor valley a sviluppare i prodotti, questo innovativo gruppo emiliano conta tra i propri addetti prevalentemente giovani ingegneri (sono il 65% del totale dei dipendenti). Con 12 milioni di euro ha creato un centro di ricerca e sviluppo al quale viene assegnato annualmente circa il 6-7% del fatturato.

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